Con l’approssimarsi delle Feste spesso siamo in difficoltà nella scelta: albero di Natale vero o artificiale? Cerchiamo di darvi qualche spunto.
L’albero vero: il fascino del naturale
L’abete vivo è una scelta importante e carica di significato. Ogni esemplare è unico e irripetibile, per la sua forma naturale che non è mai perfettamente uguale a un’altra. L’albero vero non è solo l’abete verde classico, ci sono anche varietà a foglia azzurrina o argentata, tipologie di pino con aghi lunghi, abeti nani per piccoli spazi e altro ancora, da scegliere nel punto vendita. Ideale per esterni (balcone, giardino, portico, cortile…), in casa può restare solo per il periodo natalizio, meglio se in ambiente molto fresco e molto luminoso, moderatamente irrigato.
Dopo le Feste può restare in un grande vaso, all’aperto e sempre ben irrigato. Va piantato solo se ci sono le condizioni idonee di spazio, di clima e di esposizione: in caso di dubbio, meglio consultare il personale del punto vendita. Se dopo le Feste viene eliminato, occorre portarlo presso il centro di raccolta dei materiali da potatura del proprio Comune.
L’albero artificiale: una lunga storia
Perfetto e durevole, l’albero artificiale può essere del tutto simile all’abete vero, con tanto di tronco in corteccia e aghi molto veritieri (neppure toccandolo sarete certi della differenza tra quello vero e quello finto…), ma può anche essere bianco, colorato, dorato, con aghi innevati e minuscole luci scintillanti. L’albero artificiale, se di ottima qualità, dura per anni e anni e diventa un fedele compagno delle Feste; non richiede alcuna manutenzione e può cambiare aspetto ogni anno, semplicemente cambiandone la decorazione.
È una scelta ideale per chi ha poco tempo e poco spazio: dopo le Feste si piega e si ripone in pochi minuti.