Scientificamente denominato Neophema bourkii o anche Neopsephotus bourkii, il parrocchetto di Bourke è un grazioso uccellino di piccola taglia (18-20 cm) con sagoma agile ed allungata in virtù della sua lunga coda. Le piume della livrea sono grigie ed azzurre oppure grigie e rosa a seconda della selezione genetica, ma le ali sono comunque sempre grigie scure.
Gli occhietti sono neri, le zampette color carne con unghie brune, ed il becco è pure carnacino. Il maschio ha una minima differenziazione cromatica dalla femmina: la fronte è appena più azzurra ma è un particolare che può facilmente sfuggire all’occhio poco esperto.
Il parrocchetto di Bourke è originario dell’Australia dove popola le aree semidesertiche e la rade boscaglie delle regioni centrali del continente.
È un pappagallino molto socievole e mai aggressivo neppure con altre specie di pappagalli a lui affini per dimensioni e carattere, con le quali potrebbe condividere la medesima voliera.
Raggiunge la maturità sessuale verso l’anno e mezzo, le covate si ripetono durante l’ anno e per ognuna la femmina depone solitamente 4-5 uova che cova per 18-21 giorni.
Anche la riproduzione in cattività, in una gabbia di discrete dimensioni, tenuta in appartamento, è possibile e facile. Inoltre la femmina, anche mentre cova, permette l’ ispezione del nido da parte nostra e se inseriremo la mano nella gabbia e nella cassetta nido ella non ci beccherà e non abbandonerà la covata. Anche per questo motivo è sicuramente un parrocchetto consigliabile a chi vuole provare una prima esperienza come allevatore di parrocchetti.
Il Bourke è inserito in Appendice II del Trattato di Washington ma si riesce ad acquistare con facilità presso i negozi specializzati.
La sua alimentazione è semplice, non differendo da quella adatta alle più comuni cocorite.
Dott. Marco Gentile
Medico Veterinario
Albo 1622 Torino