Festuca Glauca la perenne dalle sfumature blu

Festuca Glauca la perenne dalle sfumature blu

La Festuca glauca, nota con il nome comune di festuca blu è una graminacea ornamentale originaria dell’Est Europa. In giardino disposte in gruppo, ricordano dei morbidi cuscini tondeggianti caratterizzati da una fitta massa di sottili foglie nastriformi che virano al grigio blu. Per la sua resistenza alla siccità e alle malattie e per la bassa manutenzione, viene coltivata per realizzare, nei giardini e nei parchi, tappeti erbosi, bordure e macchie di colore. È una perenne di facile coltivazione che comprende diversi ibridi tra cui:

la F. glauca ‘Uchte’ varietà rustica, sempre verde con ciuffi compatti, adatta a zone in pieno sole; la F. glauca ‘Blauglut’ molto longeva con un ciuffo di foglie filiformi leggermente carnose dai riflessi argentati; la F. californica, sempreverde da esposizione a mezz’ombra e la F. glauca ‘Blue glow’ piccola, dal fogliame sottilissimo bluastro e resistente al freddo.

Perché si chiama festuca? Il nome deriva dal latino che significa ‘fuscello’ per indicare le foglie filiformi.

Oltre a essere bella per le sue sfumature e la sua silhouette globosa, la festuca ha anche un impatto positivo sull’ambiente, essendo una perenne che contribuisce a prevenire l’erosine del suolo con le sue radici e aiuta a migliorare la qualità dell’aria assorbendo anidrite carbonica e rilasciando ossigeno.

COLTIVAZIONE

Il segreto per mantenere le sue sfumature bluastre è quello di tenerla al sole per diverse ore evitando però quelle centrali che porterebbero a far seccare le foglie e a perdere la sua colorazione. Il terreno ideale deve essere soffice e ben drenato con sabbia o ghiaia per scongiurare i dannosi ristagni idrici e va concimato solo nel periodo primaverile. In terra dal punto di vista idrico non richiede particolari irrigazioni sopportando anche periodi di siccità. Va bagnata poco irrigando solo il substrato attorno al cespo e in profondità. Se coltivata in vaso, optare per contenitori grandi e profondi almeno 60 cm a cui aggiungere sul fondo uno strato di argilla espansa e poi un buon terriccio miscelato a materiale drenante. Bagnare con moderazione solo quando il substrato è asciutto e rinvasare ogni 2-3 anni dividendo il cespo per moltiplicarla.

FIORITURA

Fiorisce in estate tra giugno e luglio quando sugli steli rigidi emergono delle spighette lunghe circa 20 cm, composte da piccolissimi fiori verdi che sfumano nel porpora. Ma il bello viene dopo con la comparsa di piccoli semi color verde smeraldo molto graditi agli animali selvatici.

STA BENE CON…

altre graminacee ornamentali per creare dei giochi di altezze ed effetti cromatici. Ad esempio, la carex, il miscanthus, il pennisetum, la calamagrostis e il panicum.

Scheda sintetica

Famiglia: Poacee

Nome scientifico: Festuca glauca

Nome comune: Festuca blu

Dimensioni: da 20 a 35 cm

Terreno: povero di nutrimenti

Fioritura: da giugno a luglio

Esposizione: sole – mezz’ombra

Temperatura: da 0 C° a + 35 C°

Concime: in primavera

Irrigazioni: scarse

Malattie: no

Articolo realizzato in collaborazione con Silvia Magnano