L’alimentazione delle cocorite, delle calopsitte e degli inseparabili

L’alimentazione delle cocorite, delle calopsitte e degli inseparabili

L’alimentazione non è uguale per tutti i pappagalli: molto dipende dalla loro taglia e dalla loro origine in natura.

Vediamo allora quale miscuglio di semi può essere più adeguato al metabolismo ed alle esigenze vitali dei pappagallini di piccola taglia quali sono appunto i pappagallini ondulati o cocorite, le calopsitte e gli inseparabili.

Riempiremo le mangiatoie previamente mondate dalle scorze residue e dalla lolla sei semi già ingeriti con una miscela costituita dalle seguenti percentuali: 35% semi di scagliola, 20% semi di panico, 20% di semi di miglio bianco, 10% di niger, 5% di semi di ravizzone, 5% di semi di lino, e 5% di avena. Gradito ed utile sarà anche il pastoncino all’uovo per canarini, oppure il tuorlo d’ uovo sodo sbriciolato.

Immancabili saranno la frutta, come la mela, la pera, pezzettini di banana, albicocche e la verdura quali cicoria, radicchio, cavolo e così via. Anche la frutta secca solitamente è gradita come occasionale leccornia.

Ricordiamo che le proteine del tuorlo d’uovo, della carne e dei cereali giovano ad irrobustire l’organismo e che i grassi dei semi oleosi come il girasole forniscono energia utilizzabile dalla muscolatura benchè, in eccesso, possano creare situazioni di acidosi metabolica e sovraccaricare il fegato. L’osso di seppia e la sabbia fine apportano sali minerali per l’ apparato scheletrico.

La vitamina A presente nei cavoli, nelle carote e nella cicoria oltre che nella frutta fresca è utile al miglioramento della vista ed aumenta le difese immunitarie, invece la sua carenza o assenza provoca rachitismo e morte embrionale durante la riproduzione.

La vitamina B presente nei cereali, nella uova e nei semi lasciati germogliare ponendoli in vaschetta con poca acqua, è essenziale per l’equilibrio neuro-vegetativo, ha funzioni emopoietiche cioè sulla produzione di globuli rossi, e sulla regolare funzionalità intestinale. Nella frutta e nella verdura fresche troviamo invece la vitamina C importante per la regolare attivazione del metabolismo e per l’adeguata immunizzazione.

Dott. MARCO GENTILE
Medico Veterinario
Albo 1622 TORINO