Anche in autunno troviamo le nostre piante aromatiche, ma quali scegliere e come coltivarle? Da settembre ai primi geli invernali è ancora possibile avere a disposizione le foglie fresche e profumate di molte erbe aromatiche, utili in cucina e per la salute naturale.
Rinnovate i vasi di basilico, ormai a fine ciclo; le nuove piantine rimangono generose fino a metà ottobre, all’aperto in posizione ben soleggiata; poi potranno sopravvivere se vengono spostate in una serra da balcone.
Salvia, rosmarino e timo resistono bene all’ aperto anche in inverno se le temperature non sono molto basse; spostate i vasi contro un muro esposto a Sud per ridurre questo rischio. In una serra da balcone, o sotto una miniserra a tunnel in giardino e nell’orto, potete coltivare l’erba cipollina, che conserva le sue foglioline sottili e profumate, e la rucola, le cui foglie amarognole migliorano le insalate miste. Anche il prezzemolo resiste bene alle basse temperature autunnali e non di rado sopravvive fino alle nevicate. Non dimenticate una bella pianta di alloro, che tollera il gelo: le sue foglie saporite sono ricche di virtù terapeutiche, favoriscono la digestione e curano la gastrite.
In questo periodo trovate in vendita le piante di peperoncino cariche di frutti colorati. Trapiantatele subito in un vaso profondo, da tenere al pieno sole, irrigando il necessario per conservare il terriccio appena umido. Rimarranno belle fino a novembre, e anche oltre se il clima rimane ragionevolmente mite.