A volte l’incubazione delle uova di taluni uccellini ornamentali viene seguita da balie della stessa o di altre specie, per almeno due motivi: incapacità dei genitori veri e propri, o esigenza dell’allevatore di separare i genitori dalle loro uova per stimolare una seconda ovo-deposizione.
Alcune specie di volatili sono particolarmente adatte a covare ed a allevare la prole altrui. Un esempio classico di questa attitudine è rappresentato dal passero del Giappone utilizzato da sempre come balia per le cove del Diamante di Gould e di altri Estrildidi. Tale consuetudine si è talmente radicata da fare sì che oggi sono davvero rare le femmine di Diamante di Gould in grado di allevare i propri nidiacei.
In altri casi si impiegano femmine ibride sterili ottenute ad esempio dall’accoppiamento di canarini con cardellini, ma assai predisposte a covare. Anche le gallinelle di razza nana sono sovente utilizzate per covare le uova di taglia medio grande. In questo ultimo caso i pulcini di pappagallo appena nati verranno prelevati ed alimentati da subito allo stecco, in modo artificiale, perché altrimenti la chioccia non sarebbe in grado di nutrirli.
Dott. Marco Gentile
Medico Veterinario
Albo 1622 Torino