In vaso o nell’orto, ecco una collezione di piante dalle potenti virtù terapeutiche a cui si aggiunge il loro profumo e sapore, per cucinare con fantasia e attenzione al benessere psicofisico.
Trovare un angolo per coltivare erbe aromatiche è davvero semplice: quasi tutte sono molto facili e resistenti. Vasi profondi, terriccio da orto o da aromatiche e una posizione soleggiata per almeno 3-4 ore al giorno sono le condizioni necessarie per un buon risultato e per ottenere una ricca produzione di foglie profumate. Ecco una collezione di 8 diverse piante che hanno in comune la potenza terapeutica ma anche la capacità di regalare sapori squisiti che rendono speciali i piatti dell’estate.
1. Alloro, facilissimo e generoso
Va coltivato in un vaso profondo; se è in piena terra, non ha bisogno di irrigazioni (ma se viene irrigato cresce più velocemente). Oltre al sapore ottimo,
ha molte proprietà utili: l’olio all’alloro è utile per massaggi che leniscono i muscoli contratti.
2. Lavanda: aiuta la memoria
La fragranza di lavanda è considerata capace di migliorare le capacità della memoria. Quando sentiamo la testa troppo “piena”, lo stimolante profumo della lavanda ci aiuterà a mettere ordine nella mente e a ricordare meglio, con minore facilità di distrazione e maggiore attenzione per le cose e per le persone che abbiamo intorno.
3. Coriandolo: un disinfettante naturale
Il coriandolo, dal buon aroma fruttato, è una pianta aromatica dotata di un gran numero di proprietà benefiche: è digestivo, depurativo e disinfettante dell’organismo, soprattutto delle vie gastrointestinali. Svolge un’azione tonificante e allo stesso tempo rilassante sui muscoli, alleviando lo stress e favorendo un sonno tranquillo. Inoltre contiene oli ricchi di sostanze antiossidanti (come il linalolo), grazie alle quali combatte i radicali liberi e riduce l’invecchiamento cellulare.
4. Camomilla: calma e serenità
L’odore e il sapore dolce e penetrante della camomilla agiscono sul sistema neurovegetativo, che è influenzato dalle emozioni; la tisana di camomilla aiuta a contrasta l’insoddisfazione e l’irrequietezza perché infonde un senso di tranquilla protezione.
5. Menta: freschezza e riposo
La menta è una delle piante tonificanti per eccellenza: la sua essenza nell’acqua del bagno o del pediluvio è in grado di alleviare la stanchezza, ritrovando vitalità e freschezza anche nei giorni più caldi; inoltre aiuta a digerire e a ritrovare appetito.
6. Peperoncino: super potente
E’ un ottimo antidolorifico naturale: i recettori della bocca, infatti, per attenuare la sensazione di bruciore mandano al cervello l’impulso per la produzione di endorfine, gli ormoni che rendono sopportabile il dolore. Antiossidante e ricco di vitamina C, il peperoncino rinforza le difese immunitarie, protegge dalle malattie cardiocircolatorie e dall’arteriosclerosi, abbassa il colesterolo, agisce come vasodilatatore, è ricco di acidi polinsaturi che puliscono le arterie e di vitamine PP ed E che ossigenano i capillari.
7. Timo, virtù disinfettanti
Efficace contro le malattie da raffreddamento, viene anche usato per disinfettare l’intestino e le vie urinarie; l’olio di timo depura la pelle grassa e combatte macchie, acne, foruncoli. In aromaterapia, è imbattibile per dare una sferzata di energia e alleviare le tensioni, l’ansia e la stanchezza.
8. Salvia, alleata della donna
Fra le sue tante virtù c’è anche quella di contrastare i disturbi della menopausa, in particolare le fastidiose vampate di calore (grazie anche alle proprietà antisudorifere), e di lenire i fastidi della sindrome premestruale. n