Premettiamo che le esigenze psicologiche e sociali dei canarini e dei fringuellidi sono in generale semplici e basilari ma se amiamo allevare questi uccellini canori dovremo etologicamente rispettare le loro esigenze.
Essi sono di fatto meno soggetti alla noia che affligge in genere altri volatili e che è dovuta al vivere continuamente nella gabbia, tuttavia un gradito diversivo è rappresentato dalla possibilità di compiere un bagnetto settimanale, oppure di adoperare posatoi di forme e dimensioni diverse, e di dondolarsi sulle altalene.
Uno svago è senz’altro anche alimentarsi da fonti diverse dalla solita mangiatoia, gradendo molto ad esempio le spighe di miglio o di panico, o gustando pezzetti di frutta e verdura inseriti su stecchini di legno da introdurre all’interno della gabbia.
I canarini ed i diamanti saranno attratti anche dalla presenza dell’uomo perchè caratterialmente molto socievoli. Nessun uccellino inoltre dovrebbe essere tenuto in gabbia da solo, benchè si debba ricordare che ugualmente non tutte le specie gradiscono la compagnia di individui di sesso opposto per tutto il periodo dell’anno. Fra di essi il canarino, che dovrebbe essere tolto dalla femmina quando è terminato il periodo riproduttivo, per costituire invece gruppetti monosessuali in voliere distinte, come peraltro avviene in natura.
Linee guida per la corretta gestione ed il benessere degli animali non convenzionali. S.I.V.A.E.
Dott. Marco Gentile Medico Veterinario Albo 1622 Torino