Su davanzali, balconi e terrazzi la coltivazione in vaso delle ornamentali offre l’opportunità di trasformare questi spazi in gradevoli angoli verdi che ampliano e decorano la casa.
o La scelta delle specie va fatta in funzione dei nostri gusti, della dimensione dei contenitori prescelti, del clima e dell’esposizione dello spazio. Un assortimento ben congegnato prevederà, indicativamente, un 50% di arbustive, a foglia caduca e sempreverdi, e un 50% di piante da fiore con buona alternanza stagionale.
o Per scegliere forma, dimensioni e materiali dei vasi ci faremo guidare dalle esigenze delle piante e dal clima. Sì ai vasi pesanti e a base larga nelle zone ventose, no alle vasche di legno in situazioni umide e salmastre (il legno è invece consigliabile nei climi freddi, poiché il suo potere coibentante protegge le radici). In terrazzi battuti dal vento caldo, i vasi di plastica contrastano la rapida disidratazione del suolo. Quelli di terracotta sono ottimi per le piante che gradiscono un perfetto drenaggio; in inverno è bene proteggerli dal gelo con tessuto non tessuto e sollevandoli da terra con piedini o mattoni.
Consigli di coltivazione
Ricordate che la corretta preparazione dei vasi, con l’impiego di terriccio sciolto e fertile e uno strato drenante di argilla, aumenta il benessere delle radici. La concimazione deve poi essere regolare, poiché la poca terra del contenitore si impoverisce rapidamente. Periodicamente è bene sarchiare la superficie del suolo per favorire la respirazione radicale.
In ultimo un consiglio fondamentale: le piante coltivate in vaso richiedono innaffiature regolari, ma è fondamentale evitare che l’acqua ristagni a lungo nel sottovaso, perché può provocare marciumi radicali.
Per saperne di più: consulta le schede mondi Viridea