La Calamagrostis è una graminacea perenne rizomatosa, appartenente alla famiglia delle Poaceae che comprende circa 250 specie. Pianta molto rustica, presenta fitte foglie verdi nastriformi che tendono a ricadere verso il basso. La fioritura avviene in tarda estate e dura tutto l’inverno. All’apice di lunghi steli si sviluppano delle spighe piumose che assumono colori particolari in base alla specie. Come altre graminacee ornamentali, la Calamagrostis è molto usata dai garden designer nei giardini dallo spirito ‘selvaggio’. Mescolata ad altre specie, con altezze e portamenti differenti, dona al giardino uno stile informale, da ammirare in ogni stagione. Infatti, molti giardinieri definiscono la Calamagrostis ‘perpetual motion grass’ perché è sempre decorativa: in estate le spighe si aprono piumose poi in autunno maturano e si chiudono formando dei ciuffetti secchi che resistono alle gelate invernali.
Nel 2006 la C. brachytricha abbellita da ariosi pennacchi rosa, per la sua resistenza alle avversità ha vinto una sorta di ‘oscar delle piante’, l’Award of Garden Merit assegnato alla famosa manifestazione Royal Horticoltural Society di Londra. Ma quella più ricercata è la C. x acutiflora ‘Karl Foerster’ scoperta nel Giardino botanico di Amburgo negli anni ’30 dall’omonimo botanico. I fiori, inizialmente violetti, in seguito virano al dorato mentre il fogliame ha un elegante portamento compatto a colonna adatto anche alla coltivazione in vaso.
Il nome deriva dal greco kalamos che significa canna e da agrostis che significa erba, ovvero ‘erba a forma di canna’.
COLTIVAZIONE
Vigorosa ma non invasiva, risulta molto bella anche coltivata come esemplare solitario. Resistente al freddo e al caldo, si adatta a vivere un po’ ovunque in posizioni soleggiate ma anche a mezz’ombra. Se coltivata in giardino in pieno sole, in estate richiederà un surplus idrico per mantenere il substrato umido. L’irrigazione deve essere regolare tutta la stagione estiva evitando i ristagni idrici mentre durante i mesi invernali va completamente sospesa.
Non ha bisogno di manutenzione particolare. Solo a fine inverno è necessario tagliare le foglie e i fiori secchi a 10 cm da terra per favorire la ricrescita. Poi somministrare mensilmente, sino a giugno, un concime organico o un granulare a lento rilascio. Come molte graminacee, difficilmente viene attaccata da parassiti o malattie fingine. A volte basta preventivamente aiutare le naturali difese immunitarie somministrando in primavera dei corroboranti biologici come l’Olio di Neem.
Scheda sintetica
Famiglia: Poaceae
Nome scientifico: Calamagrostis
Nome comune: Erba coda di volpe
Dimensioni: da 80 a 150 cm
Terreno: fertile ben drenato
Fioritura: da agosto
Esposizione: mezz’ombra – sole
Temperatura: da -10 C° a + 37 C°
Concime: in primavera
Irrigazioni: scarse
Malattie: rare
Articolo realizzato in collaborazione con Silvia Magnano
