Un canarino in casa è una presenza discreta e nello stesso tempo tenera e allegra. Questo piccolo e colorato pennuto assicura con il suo trillo gioioso compagnia a tutti, sia grandi che piccini, senza pretendere molto in cambio. Con la giusta compagna e una nidiata di piccoli può insegnare molte cose nuove al bambino, relegato spesso nelle città senza verde e curioso di capire l’affascinante ripetersi del ciclo vitale.
Per assicurare al canarino il giusto benessere è necessario predisporre condizioni ambientali favorevoli, osservando con pignoleria una pulizia quotidiana, un’alimentazione adeguata, la massima attenzione nella prevenzione e cura delle malattie. Queste attenzioni basilari sono indispensabili perché il canarino cresca in salute e felice, capace di trasmettere a tutto l’ambiente che lo circonda la sua condizione di benessere.
Tutti cantano, alcuni meglio degli altri
I canarini si dividono in tre grandi gruppi: canarini da canto, canarini di colore, canarini di forma e posizione, all’interno dei quali vengono generalmente distribuite numerose razze.
Tutti i canarini nascono con la predisposizione al canto a prescindere dalla razza, e hanno pertanto innata la vocazione di emettere modulazioni, trilli e fischi. La denominazione “canarino da canto” non deve indurre a pensare che sia un uccello con un trillo più forte o che si distingua perché canta più a lungo di altri, ma è un soggetto che emette note particolari con caratteristiche proprie della razza di appartenenza.
Le razze dei canarini da canto sono tre: Malinois, selezionato nelle Fiandre; Harzer Roller, originario dell’Harz (Germania); Timbrado, selezionato in Spagna.
Ogni razza ha come un proprio repertorio di frasi musicali dette “melodie”. I soggetti delle singole razze si differenziano per i repertori diversi di canto, derivanti da tonalità più o meno profonde, dal timbro e dalla impostazione. Il canarino di una razza avrà sempre un proprio repertorio e, se gli verrà insegnata la melodia di un’altra razza, la interpreterà con il proprio timbro e tonalità; è come far suonare un brano scritto per il clarino a un altro strumento: le note saranno uguali, ma il risultato ovviamente diverso.
Per saperne di più: Allevare canarini da canto e da colore, Giunti 2003
Foto: Archivio Giunti/©Arc-en-ciel
Scarica la nostra scheda consigli sulle cure del Canarino e quella intitolata Il canarino alegro e canterino