Il nome del Castagno (Castanis sativa) ha origine dall’antica città di Kastanis, localizzabile nell’odierna Grecia, al confine con la Turchia.
Proprio in questi territori l’albero di Castagno si rifugiò, sparendo da gran parte dell’Europa, per scampare ai rigori dell’ultimo periodo glaciale.
Successivamente, a partire all’incirca da novemila anni fa col ritorno di un clima più mite, l’essenza ha riconquistato l’antico areale di crescita.
La ripresa è stata favorita anche dall’umanità che, di volta in volta, ha piantato l’albero in estesi boschi per ricavarne saporiti frutti e prezioso legname.
Ferdinando Fontanella, Twitter: @nandofnt