La dalia (nel grande genere Dahlia), originaria del Messico, è una pianta perenne da rizoma, appartenente alla grande famiglia delle Compositae, amate per la grande bellezza, i colori solari, la lunga fioritura che va da luglio fino ai primi geli.
Hanno origine in Messico e America meridionale. Le prime dalie giunsero in Europa a fine ‘500, portate dai navigatori spagnoli. Il loro grande momento fu l’800, quando divennero oggetto di collezionismo e furono incrociate fra loro per ottenere tante forme, dimensioni e colori diversi.
FACILITA’ DI COLTIVAZIONE ♣♣♣♣♣
Pianta facile e durevole che in condizioni adatte fiorisce fino all’autunno.
Dopo l’acquisto la pianta di dalia va trapiantata al più presto in un vaso più ampio e profondo o in cassette, anche con altre piante stagionali: una cassetta profonda 30 cm è
perfetta per accogliere le dalie.
Utilizzare un terriccio per piante da fiore o per gerani. In alternativa, scegliete un terriccio a riserva d’acqua, che mantiene un buon livello di umidità. Non usare mai terriccio riciclato da altre coltivazioni. Le dalie in vaso sono sensibili all’aridità; non trapiantate un esemplare con il terriccio troppo asciutto.
Dopo il trapianto, tenere il vaso all’ombra per 4-5 giorni prima di spostarlo gradualmente al pieno sole.
TEMPO NECESSARIO PER LA CURA ♣♣
Richiede irrigazioni regolari ogni 2-4 giorni e concimazioni ogni 8-10 giorni. Per avere fiori più grandi, togliete i boccioli che si formano sui rametti laterali. Asportate regolarmente, con le cesoie, i fiori appassiti e le foglie secche, anche per ridurre il rischio di malattie sul fogliame.
Se il clima è mite e afoso, liberate da una parte del fogliame il centro della pianta per favorire la buona circolazione d’aria.
La dalia è una pianta che ha bisogno di innaffiature generose; l’acqua si asciuga rapidamente, assorbita dal fogliame. In estate ha bisogno di irrigazioni regolari e generose, anche quotidiane se le piante sono in vaso al sole. I fiori non temono l’acqua, ma è comunque consigliabile innaffiare senza bagnare il fogliame, per evitare di propagare le spore di malattie fungine.
Come tutte le piante da fiore a ciclo stagionale e con abbondante fioritura, la dalia ha bisogno di molto concime da fornire preferibilmente quando il terriccio è umido (mai concimare una pianta
assetata). Dalla primavera all’autunno concimare ogni 8-10 giorni.
VALORE ESTETICO ♣♣♣♣
Fioritura spettacolare, ottima per composizioni con altre piante stagionali o per creare un tappeto fiorito ai piedi di arbusti in vaso. Vastissima la gamma di colori e di forme, dal bianco al giallo, arancio, rosa, porpora intenso, screziate… Si contano molti gruppi, secondo la forma del fiore, che può essere semplice o doppio, ad anemone, a fiore di peonia, a cactus, a palla, a pompon ecc. Le tinte, sempre molto sgargianti, spaziano attraverso tutta la gamma dei colori solari, fino a rosa, lilla e viola, anche in abbinamento nello stesso fiore.
Solamente blu e azzurro sono esclusi, perché non presenti nel patrimonio genetico delle dalie. Le dalie fiorite in vaso sono alte in genere da 30 a 50 cm, ideali per le composizioni miste con altre specie stagionali.
Ambiente:
Le dalie, originare del Messico, amano il caldo e il sole dove i loro fiori assumono colori più intensi. Scegliete per questi fiori una posizione con qualche ora di sole, irrigandole con generosità.
Ha bisogno di sole per fiorire generosamente; in ombra fiorisce poco e i petali impallidiscono. Tollera il caldo ma solo se ben irrigata; il terreno asciutto può farla appassire rapidamente.
Fiorisce fino all’autunno; il suo ciclo si conclude quando arrivano il freddo e il calo delle ore di luce.
Abbinamenti:
I fiori sono spettacolari e di lunga durata, con una vasta scelta di colori per consentire ogni tipo di composizione cromatica. Ottimi anche come fiori recisi. Le dalie fiorite sono poco ingombranti e possono essere coltivate in vasi di ogni tipo, anche insieme ad altre piante stagionali da fiore o da foglia.
Le dalie già fiorite in vaso sono ideali per una composizione allegra, da fare in pochi minuti. In una cassetta o ciotola raccogliete due o tre esemplari di dalia a fiore giallo e arancione, una gazania arancione e un osteospermo a fiori gialli: un vero omaggio all’allegria della stagione.
Unite le dalie ad altri fiori stagionali che amano il sole: pratoline, myosotis, begonie nane, bidens, gazanie…
Problemi e rimedi:
- I fiori sono appassiti e non se ne formano altri: carenza di sole. Spostate il vaso in un luogo dove ci sia qualche ora di sole, meglio se alla mattina o nella seconda parte del pomeriggio.
- Foglie afflosciate: colpo di siccità. Bagnate generosamente e togliete le parti danneggiate.
- Insetti neri sui germogli: afidi (pidocchi delle piante). Trattare con un insetticida. In genere, con l’arrivo del caldo questi insetti spariscono.
Curiosità:
- Il nome botanico è un omaggio a Anders Dahl, botanico svedese che fu allievo di Linneo e che a lungo lavorò per il riconoscimento e denominazione corretta delle piante.
- Ancora oggi, alcune specie di dalia sono coltivate in Messico per consumare i loro tuberi in cucina, come le patate. Arrostiti e tritati, vengono impiegati per ottenere una bevanda simile al caffè.
- Sono il simbolo della gratitudine e riconoscenza; ideali per ringraziare qualcuno che ha saputo aiutarci.