Dalle foreste al terrazzo con foglie e fiori esotici

Dalle foreste al terrazzo con foglie e fiori esotici

Un mondo di piante esotiche con foglie enormi e fiori stravaganti, per decorare terrazzo e giardino in stile tropicale. Il clima cambia, le nostre estati negli ultimi anni sono diventate davvero tropicali… E in terrazzo viene il desiderio di avere un’oasi di benessere con foglie e fiori esotici, capaci di ricordare viaggi in paesi lontani e di evocare l’atmosfera lenta e rilassata dei paesi caldi. Ecco le idee per arricchire il terrazzo con piante esotiche facilmente reperibili nei garden center. Non lasciatevi intimorire dai nomi complicati: sono di facile coltivazione e stupiranno gli amici con il loro aspetto esotico e selvaggio.
Un mondo di foglie e fiori stravaganti
Molte sono le “nuove” piante di origine tropicale che si rivelano preziose non solo per la bellezza ma anche per la loro capacità di affrontare le estati sempre più calde con un consumo di acqua moderato, con poca manutenzione al minimo e lunga bellezza. Per creare in terrazzo un ambiente che ricorda le foreste esotiche coltivate piante da fiore come le brasiliane dipladenia, allamanda, fucsia e abutilon, la torenia, l’ibisco e la gloriosa che vengono dalle foreste asiatiche, le margherite africane… Tutte piante che in natura vivono tra boschi e foreste e che in terrazzo crescono senza difficoltà. Per accentuare l’effetto tropicale, nelle zone ombrose del terrazzo si possono far crescere piante d’appartamento dal fogliame enorme, come la dieffenbachia e la monstera, mentre al sole si svilupperanno rapidamente i banani e la canna d’india, con belle foglie e fiori dai colori accesi. Ideali anche le palmette in vaso con le larghe foglie che oscillano al vento, e il bambù per creare schermi e cortine dal suono musicale quando le foglie sono mosse dalla brezza.
Dal Centro America e dalle foreste australiane
In balcone e terrazzo, in posizioni luminose ma non in pieno sole, crescono bene anche piante che vivono nelle foreste dell’America centrale, come Guzmania e Tillandsia, mentre le posizioni soleggiate saranno perfette per piante che arrivano da lontano: le australiane callistemon, la “pianta degli scovolini”, con stranissimi fiori rossi, la banksia, una sorta di grosso carciofo,  e l’Anigozanthos, i cui fiori ricordano nella forma le zampe dei canguri; strani e belli anche quelli della robusta Grevillea juniperina.
Il tocco finale: l’arredo in stile tropicale
Per completare la sensazione di essere su un’isola lontana, tra foresta e spiaggia, il terrazzo dovrà essere dotato di un salottino in midollino oppure una sedia a dondolo, o meglio ancora un’amaca appesa al soffitto, magari protetta da una candida zanzariera. I tessuti per tende e cuscini saranno in iconiche fantasie tropicali, e i complementi d’arredo avranno sapore “etnico”: cesti colorati, lampade e paraventi in rattan, scacciaspiriti in bambù appesi qua e là… Di sera non fate mancare il bruciaessenze o le candele con aromi tropicali (ananas, cannella, legno di sandalo, citronella…): terranno lontane le zanzare e faranno sognare il rumore delle onde poco lontano.

IL CONSIGLIO
Il banano
è un’ottima pianta tropicale per terrazzi e giardini; cresce rapidamente e forma foglie enormi. Va coltivata in vasi profondi con irrigazione abbondante e regolare accompagnata da concime per piante verdi ogni 10-15 giorni fino a settembre. In inverno perde le foglie ma se viene tenuto in luogo riparato dal gelo le riemette la primavera successiva.
Il bambù cresce in cassette ampie e profonde formando una siepe piacevole in tutte le stagioni. Fatevi consigliare nel punto vendita le varietà adatte alla crescita in vaso; alcune, infatti, per dimensione e vigore sono preferibili in giardino, dove vivono per molti decenni.