I Greci credevano che per la straordinaria bellezza il Giglio candido (Lilium candidum) che da maggio a luglio regala una profumata e duratura fioritura, dovesse per forza avere origine soprannaturale.
Stando a quanto narrato dall’ antica mitologia la pianta del giglio candido sarebbe nata dal latte caduto a terra dal seno di Era, divinità moglie di Zeus e sovrana dell’Olimpo, mentre dalle gocce schizzate verso il cielo sarebbe invece nata la Via Lattea.
Nel Medioevo l’essenza divenne simbolo della purezza e per questo fu associata all’iconografia dei santi.
Ferdinando Fontanella, Twitter: @nandofnt