Curare il verde mette di buon umore, fa ritrovare serenità e diventa una vera palestra: lo sappiamo tutti, basta passeggiare nel verde in un parco per sentire concretamente i benefici offerti dalla natura.
Ma il giardinaggio pratico è anche un’ottima forma di soft fitness, un modo per stimolare muscoli e riflessi e per conservare una buona forma fisica a contatto con il verde di casa.
Gli Inglesi, che da sempre sono pazzi per il giardinaggio, hanno portato di recente alla ribalta la moda della green gym, moda che ha rapidamente scavalcato l’oceano per arrivare negli USA.
Oggi in Florida e California ci sono scuole di green gym, e i personal trainer che fanno praticare questa attività sono gettonatissimi. La green gym consente di mantenersi in forma facendo giardinaggio, ovvero zappando, tagliando l’erba, spostando vasi e praticando tutte le attività necessarie per ottenere un bel verde.
È stata promossa dal medico inglese William Bird, che all’inizio degli anni 2000 ha studiato l’effetto della pratica del giardinaggio portando alla ribalta i suoi benefici, con l’intento di coinvolgere persone di diverse fasce di età e invitarle a vivere più tempo all’aperto, praticando un buon movimento fisico.
Il successo è stato tale da fargli meritare il titolo di Membro dell’ordine dell’Impero britannico dalla Regina Elisabetta II. In virtù della sua semplicità e del fatto che viene svolta all’aria aperta a diretto contatto con la natura, la green gym non ha faticato a conquistare attenzione.
È una forma di attività fisica che giova alla capacità respiratoria, al sistema cardiocircolatorio e muscolare e all’umore.
Il rapporto con la natura ha un forte potere rilassante e antidepressivo; la semplicità e la varietà dei gesti compiuti per curare le piante assicurano il movimento di tutto il corpo, con un elevato dispendio calorico, a favore della perdita di peso superfluo e della tonificazione muscolare.
A tutto ciò va aggiunta la soddisfazione derivante da un’attività fisica che non è fine a se stessa: regala infatti il piacere di vedere la propria fatica trasformarsi in un giardino o in un orto ben curato.