Le piante da giardino sono le vere protagoniste del nostro spazio esterno e vanno scelte con cura, tenendo ben presenti le loro esigenze, quando si vuole progettare il proprio angolo verde. Non è solo il tipo di suolo, acido o alcalino, sabbioso o argilloso che sia, a condizionarne la presenza. Due importanti fattori di cui dovete tenere conto sono il clima, con particolare attenzione alla piovosità, alla ventosità e alle variazioni stagionali di temperatura (minima invernale, massima estiva, giorni di gelo), e l’esposizione. Sappiamo quanto la luce sia importante per una pianta, tuttavia non tutte le specie sono eliofile, cioè in grado di vivere in pieno sole; senza arrivare alle vere e proprie ombrofile (o sciafile), che richiedono l’ombra totale, sono numerose le piante che amano la cosiddetta mezz’ombra, per esempio con luce filtrante attraverso la chioma degli alberi.
Esaminati gli aspetti ambientali, non resta che dedicarsi a quelli strutturali ed estetici, prendendo in considerazione dimensioni, portamento, forma, tipo di fioritura e di fogliame, insomma le caratteristiche ornamentali delle piante da giardino.
- Gli alberi. Che dimensioni raggiungerà una volta adulto e che sviluppo avrà la sua chioma? Sono le prime domande cui dare risposta nel momento in cui decidete di mettere a dimora un albero: troppo spesso si vedono piccoli giardini oppressi da esemplari giganteschi che ne alterano la prospettiva e che si tolgono a vicenda luce e spazio vitale. Occorre poi valutare la posizione di impianto, per evitare dannose proiezioni di ombra sulle altre piante o sulla casa. Dopodiché potete affidarvi al vostro gusto e scegliere alberi sempreverdi piuttosto che caducifogli, belli per i fiori o per le foglie, interessanti per i frutti o per le cortecce.
- Gli arbusti Se gli alberi contribuiscono a dare carattere e verticalità al giardino, gli arbusti da siepe ne compongono la trama. Disposti in siepi formali o libere, in gruppi sparsi nel prato, in bordure studiate secondo i diversi periodi di fioritura o il colore del fogliame, arredano, delimitano, nascondono, definiscono il disegno del giardino. Anche in questo caso potete contare su un’ampia scelta di specie e varietà sempreverdi e non, alte o basse, erette o prostrate, a fioritura precoce o tardiva…
- I rampicanti Erbacee o legnose, annuali o perenni che siano, sono piante eclettiche, da usare nelle situazioni più diverse: per coprire un muro, rendere meno anonima una rete di confine, ingentilire un cancello, ombreggiare un pergolato… Senza contare che, con il loro sviluppo in verticale, consentono di risparmiare spazio, risultando particolarmente preziose nei piccoli giardini. Alcune vanno guidate nella crescita e legate ai supporti (per esempio le rose), altre si arrampicano da sé, avvolgendosi a spirale attorno ai sostegni (è il caso di glicini e ipomee) oppure aggrappandosi con viticci, radici aeree, ventose (vite del Canada, edera, Campsis radicans).