I bonsai non sono una tipologia di piante, bensì piante “normali” allevate con un particolare metodo di potatura che ne consente la vita in poco spazio. Questa informazione è basilare per capire se vivono all’aperto o all’interno. Le specie che in natura vivono all’aperto in climi temperati o freddi anche come bonsai hanno bisogno di passare l’inverno in luogo fresco, anche se non gelido, ed è per loro indispensabile trascorrere il periodo da aprile a ottobre in giardino o in terrazzo, in ambiente riparato dal sole troppo forte.
Alcune specie richiedono qualche ora di sole, ma tutte vanno riparate dai raggi estivi intensi, che possono prosciugare rapidamente il terriccio nel piccolo vaso.
Una posizione in mezz’ombra o sotto un telo ombreggiante può essere ideale per piante come le conifere, le specie da frutto (melo, fico, castagno…), le succulente trattabili in forma bonsai, tutte le caducifoglie (aceri, querce, melograni…) e le sempreverdi come cotoneaster, piracanta, olivo ecc.
La vita all’aperto è fondamentale per fornire alla pianta piena luce, aria e ossigenazione, ma è indispensabile sorvegliare costantemente i nostri esemplari: nei giorni caldi e quando l’aria è secca o ventosa occorre trovare loro un po’ di riparo e innaffiare anche più volte al giorno.
In primavera e fino a luglio le piante in esterno vedono un vivace sviluppo, da assecondare con opportuni trattamenti di concimazione e con gli interventi previsti per ciascuno stile e ciascuna specie: legature, cimature, defogliazioni e quant’altro per ottenere e conservare la forma desiderata.
Per saperne di più: Bonsai, piccole piante grandi emozioni, Giardinaggio N° Maggio 2009
Foto: ©Giardinaggio