Le piante, come del resto anche noi umani, trovano beneficio in alcune sostanze naturali che, usate al momento giusto, danno la carica per essere più resistenti. In particolare, nel mondo vegetale possiamo dare loro un aiuto somministrando preventivamente dei corroboranti, prodotti naturali che non hanno nulla a che fare con i fitosanitari e i concimi. Infatti, agiscono solo sul vigore della pianta, senza svolgere effetti diretti contro patogeni e parassiti e non hanno alcuna funzione nutrizionale. Questo intervento ha lo scopo di dare una marcia in più alle piante per riacquisire energia e affrontare meglio le avversità e i momenti di forte stress. Dopo il trattamento, risultano più resistenti alla siccità e agli sbalzi di temperature, attivano le difese naturali e migliorano la resistenza delle colture nei confronti degli insetti.
Sono usati con successo in agricoltura biologica per migliorare la qualità di frutti e ortaggi, oltre a essere perfetti anche nell’ambito del verde decorativo che coltiviamo in terrazzo e in giardino.
Ecco quali sono:
- Equiseto
- Propolis
- Olio di Neem
- Olio di Soia
- Olio di lino
- Estratto di ortica
- Tannino
- Sapone di Marsiglia
- Zeolite
Quando somministrarli?
Vanno usati in primavera sia a livello preventivo, prima che le avversità si manifestino, e poi come mantenimento nell’arco della stagione vegetativa. Anche le piante da frutto ne hanno bisogno, in modo particolare quando risultano ‘stanche’ dopo la maturazione e vanno quindi aiutate per riprendere vigore.
Sono pericolosi per gli animali domestici?
No, sono prodotti naturali e non hanno effetti tossici o nocivi sulla salute umana, degli animali e sull’ambiente. Infatti, non uccidono gli insetti già esistenti bensì proteggono le piante dagli attacchi rendendole più forti e reattive nei momenti di stress.
Come si usano
Fatevi consigliare da un esperto su quale specifico prodotto puntare. I prodotti sono facilmente reperibili e, per agevolare la somministrazione, vengono distribuiti pronti all’uso da nebulizzare sulle piante.
5 buoni motivi per usarli
- Migliorano la qualità dei frutti e degli ortaggi.
- Si possono usare contemporaneamente su un vasto numero di piante sia nell’orto sia sul terrazzo senza diversificare i prodotti.
- In base alle nuove normative Ue si usano senza ‘patentino’, necessario invece per i fitofarmaci.
- Sono naturali, biodegradabili e non inquinano.
- Facili da usare anche per i non esperti.
Articolo realizzato in collaborazione con Silvia Magnano
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