Grigliate, arrosti, pesce, verdure, persino un’ottima pizza: ecco quello che si può cucinare con il barbecue “giusto”, che dia una risposta a tre principali esigenze: ottenere cibo ben cotto e non bruciato fuori, non fare fumo, fare in modo che chi è addetto alla cucina possa riuscire a sedersi a tavola con gli amici.
Questi obiettivi sono facilmente raggiungibili con i moderni barbecue con coperchio e sistema di cottura indiretta. I modelli fissi o portatili a carbonella, con cottura solo di tipo diretto, sono meno pratici, adatti per barbecue occasionali. I modelli pieghevoli e poco ingombranti si prestano per il picnic.
I cibi non sono tutti uguali. Ogni tipo di cibo richiede un metodo di cottura adatto per dare i migliori risultati:
Se per la classica bistecca va bene il sistema diretto, ossia posare la carne sulla griglia, altri piatti vengono cucinati molto meglio con i metodi indiretti, circolare (ottimo anche per la pizza) o anche laterale, ideale per arista e grossi pezzi di carne che verranno cotti al loro interno fino al punto giusto senza che l’esterno sia bruciato.
Più grasso è il cibo, più bassa dovrà essere la temperatura di cottura. In presenza di cibi particolarmente grassi appoggiare una o più leccarde sui diffusori di calore, in corrispondenza della zona spenta dei bruciatori. Così si annulla lo sviluppo di eventuali fiammate.
La sorpresa: Grigliare la frutta si può ed è una scelta davvero gustosa, ideale per comporre piatti originali, saporiti e leggeri.
La frutta alla griglia può essere un ottimo contorno per la carne o un grande ingrediente per le insalate con altri ingredienti freschi (lattughe, radicchi, bietole, sedano…), e ovviamente si presta a diventare un delizioso dessert, eventualmente accompagnato da gelato o yogurt. I frutti più adatti sono pesche, prugne, albicocche, avocado e banane, arricchite da spezie profumate (zenzero, cannella, pepe rosa…) o da zucchero di canna e miele.