Oggi la scelta di piante pronte è enorme, e si tende a trascurare il piacere di ottenere le proprie piante da seme: un’esperienza da riscoprire anche per la possibilità di sperimentare varietà insolite, non reperibili in piantina. Seminando nei vasetti di torba ci sarà il vantaggio di poter piantare il vaso direttamente nella terra, dove si biodegrada gradualmente.
Seminate direttamente all’aperto solo quando avete la certezza che le temperature sono stabilmente sopra i 12-15 °C.
Sono tante le idee stravaganti e gli esperimenti che si possono fare sui nostri balconi e giardini. Ecco alcune proposte per chi ha voglia di osare:
- Il pomodoro nero: Ha frutti quasi neri, con un elevato potere antiossidante: ostacola i processi di invecchiamento e combatte le malattie vascolari. Ideale per vasi profondi, ha bisogno di molto sole per dare un raccolto abbondante e di alta qualità.
- L’alchechengi: Spesso coltivata come pianta ornamentale, Physalis alchechengi esiste anche in una varietà con frutto molto grosso, ottimo e facile in un vaso al sole. I frutti sono racchiusi nelle tipiche “lanterne” arancioni, molto decorative; si mangiano freschi (l’ideale è “tuffarli” nel cioccolato sciolto).
- Le arachidi: Sperimentate in vaso o in piena terra la coltivazione della pianta che regala le arachidi (noccioline americane). Ha bisogno di pieno sole; i baccelli con i semi commestibili maturano sotto terra; in autunno si estrae la zolla radicale dalla quale, una volta asciugata, si staccano le arachidi, da far essiccare in un luogo asciutto.
- Le bietole colorate: Hanno le coste multicolori: rosa, gialle, color fucsia, arancioni… Spettacolari da vedere, ottime da portare in tavola. Pianta facile, la bietola si semina in primavera e nel giro di poche settimane si possono raccogliere le foglie.
- il cetriolo bianco: Ecco un ortaggio perfetto anche per chi è alle prime armi, perché la pianta è facile e poco esigente. La varietà “White Wonder” produce cetrioli quasi bianchi o verde chiaro, sodi, ottimi crudi in insalata.