Il termine danese “hygge” (che si pronuncia “hugga”) è diventato improvvisamente popolare in tutto il mondo. Letteralmente si traduce “calore, intimità”, ma racchiude molto altro. In sostanza, significa creare un’atmosfera accogliente e godersi il bello della vita con le persone care. Il bagliore delle candele è hygge. Mettersi comodi e guardare un film insieme alla persona amata è hygge. E non c’è niente di più hygge che godersi lo spazio outdoor, tra fiori e profumi, con amici e familiari chiacchierando delle piccole e grandi cose della vita. Forse la capacità di “sentire” l’atmosfera hygge e di godersela il più possibile è la ragione per cui i danesi sono tra le persone più felici al mondo, secondo molte autorevoli ricerche sociologiche e scientifiche.
Vi piace l’idea? Ecco cosa non deve mancare…
Luci e benessere: candele, lucine, un salottino in terrazzo o in giardino, la fresca pace della notte: ecco un momento “hygge” che ricostruisce le nostre energie psicofisiche.
Affetto e amicizia: un angolino sereno e un amatissimo quattrozampe vicino a noi: “hygge” è anche questo.
Semplicità: un balconcino ben tenuto, una seggiola che aspetta il momento di relax… Il benessere non ha bisogno di lusso per essere intenso e prezioso, ma è importante che lo spazio sia ricco di accenti accoglienti e di personalità.
Ottimismo: coltivare, in un vaso o vasca, o in un orticello, i sapori genuini che vediamo crescere: ecco un’esperienza “hygge” che si dipana giorno dopo giorno, regalando ottimismo, speranza e piacere.