Il cane aggressivo è spesso frutto di una cattiva gestione da parte del suo padrone o da condizioni innate nell’animale stesso. Esistono diverse forme di aggressività nel cane, distinte sia per manifestazioni sia per eziologia/cause. Un cane può manifestare un solo tipo di aggressività o più insieme. Questo comportamento problematico può essere oggi migliorato e controllato in modo assai efficace se ci si rivolge a personale qualificato in questo ambito cinofilo.
La figura di riferimento è il Comportamentalista, laureato e specializzato nei problemi comportamentali del cane. Oggi in Italia, grazie ai Master ed ai percorso post-universitari, è possibile trovare molte figure competenti, purché si faccia una scelta accurata prima di rivolgersi a falsi esperti senza il titolo adeguato.
Descriviamo brevemente i tipi di aggressività:
– Da dominanza o competitiva: cani che dominano i padroni. Ringhiano se spostati dal divano, se si cerca di sottrargli un osso o un gioco, a volte se sgridati, decidono loro quando giocare e quando smettere, non sopportano di essere sollevati, etc. Il cane mostra coda alta, orecchie dritte, corpo rigido, sguardo negli occhi
– Intraspecifica (tra cani) e Intra sessuale (tra cani dello stesso sesso); spesso infatti i maschi sono aggressivi solo verso altri maschi
– Predatoria: verso prede vere e proprie oppure verso persone e/o oggetti in movimento. Talvolta l’aggressività verso i bambini rientra in questa categoria, essendo i bambini individuati come preda in movimento
– Protettiva: per proteggere il proprietario
– Territoriale: per proteggere quello che il cane reputa il proprio territorio. Va tenuto presente che il cane può percepire territorio di sua proprietà non solo la casa, ma anche l’atrio del palazzo o i giardini pubblici dove generalmente viene portato
– Da paura: questa forma di aggressività è da molti sottovalutata, in realtà molti cani sono aggressivi solo per difesa e per paura.
Le cause che sottostanno a questi comportamenti sono molte e diverse. Possono essere dovute ad un trauma, ad una scorretta gestione del cane da parte del proprietario, a mancata socializzazione nei primi 3 o 4 mesi di vita del cucciolo, etc.
Per quanto riguarda invece l’aspetto rieducativo è imprescindibile rivolgersi ad una persona esperta nell’ambito comportamentale. Ogni forma di aggressività viene trattata in modo distinto, per questo è importante che il comportamentalista effettui una visita e formuli la corretta diagnosi per trattarlo nel modo idoneo.
L’aggressività si risolve, se quindi avete un cane che manifesta questo comportamento non disperate: la soluzione è possibile!
Sai quali sono i trucchi per migliorare il comportamento del tuo cane?
Alcuni suggerimenti e qualche informazione utile a comprendere quale sia la corretta relazione con il tuo cane.