Il degu è un roditore dell’ordine Histricomorpha, lo stesso di cavie e cincillà. È originario dell’America del Sud, e contrariamente ai suddetti, esso si arrampica sugli alberi. È un simpaticissimo e docile animaletto, con ciclo biologico diurno, mentre di notte si rifugia in tane che scava nel terreno. Ha il corpo ricoperto di fitto pelo bruno-nerastro, con una lunga coda coperta da peli più radi e duri che termina con un ciuffo. È socievolissimo ed è davvero raro che possa mordere, tuttavia considerate le sue piccole dimensioni e la sua velocità di movimento non è indicato per i bambini troppo piccoli. Vive dai 7 ai 9 anni e può essere allevato in compagnia, ma è molto prolifico.
Il trasporto fino a casa e i primi giorni
Dopo l’acquisto porterete il vostro amichetto a casa e lo alloggerete in una gabbia abbastanza ampia e, vista la sua propensione arboricola, preferibilmente a più piani, uniti tra loro da tunnel di polivinile. I primi giorni non è conveniente lasciarlo libero per casa perché non riconoscendo ancora i vostri richiami ed essendo velocissimo, potrebbe essere un problema ritrovarlo.
Porrete la gabbia lontana da fonti dirette di calore, e da correnti d’aria, in una zona tranquilla ma in cui siete presenti, in quanto essendo un animale diurno, non sarà disturbato dall’attività della famiglia durante la giornata. Conquisterete la sua timidezza iniziale offrendo con la mano a palmo aperto qualche leccornia come alcuni semi di girasole o un pezzo di mela.
Come prendersi cura di un degu
Viste le sue necessità di movimento è bene inserire nella gabbia una ruota di plastica in modo che l’animale possa scaricare le proprie energie senza eccessivamente ingrassare o impigrire mentalmente e diventare letargico. La femmina è sessualmente matura a 4-6 mesi di età; la gravidanza dura ben 90 giorni da cui nascono da 6 a 10 cuccioli. Lo svezzamento dura 4-6 settimane ed è importante non separare il maschio al momento del parto poiché si occupa attivamente delle cure parentali. La gabbia avrà una lettiera in tutolo di mais o in piccoli pellets di legno e se lo strato sarà alto almeno 15-20 cm il degu potrebbe scavare alcune gallerie. È bene fornire una casetta in cui esso possa riposarsi di notte.
Cosa mangia un degu
In natura il degu si nutre di vegetali freschi, germogli, foglie, cortecce, e non disdegna le feci di cavalli e bovini. In gabbia va nutrito con fieno di prato polifito e con erba medica. Si possono somministrare semi di girasole ma senza eccedere perché questi alimenti ricchi di grasso possono portare ad obesità. Si possono somministrare grilli o tarme della farina quali fonti proteiche. Non bisogna invece dare le arachidi!
Norme sanitarie generali
Il degu è un animaletto robusto ed allegro, poco soggetto agli stress. È opportuno mantenere pulita la lettiera rimuovendo le parti impregnate di urina onde limitare l’odore ammoniacale. Controllate che l’ano sia pulito senza imbrattamento fecale e che le deiezioni siano compatte e asciutte. Gli occhi devono essere lucenti, con contorno pulito e palpebre bene aperte. Attenzione ai vegetali troppo freddi o acquosi che possono provocare meteorismo, feci maleodoranti e diarrea. Il degu non deve essere vaccinato per alcuna malattia infettiva, tuttavia un paio di volte all’anno sarebbe opportuno sottoporlo ad un controllo veterinario.
Dott. Marco Gentile Medico Veterinario Albo 1622 Torino.