Scopriamo come ricavare dell’ottimo fertilizzante naturale per le nostre piantine. Fertilizzare significa migliorare la capacità produttiva delle nostre piante e fornire la giusta quantità di sostante nutritive. Per fertilizzante naturale si intende un prodotto di nutrizione vegetale composto da sostanze naturali. Il primo fertilizzante naturale per eccellenza è il letame o stallatico, che ci possiamo procurare negli allevamenti o già pronto all’uso nei negozi specializzati. Esistono però altre sostanze che possiamo usare per integrarlo. Tali sostanze aiutano le nostre piante, fornendo loro nutrienti ma non sostituiscono completamente i normali concimi.
– L’acqua di cottura delle verdure è ricca di nutrienti e sali minerali. Fate attenzione che non sia salata (potrebbe danneggiare la pianta) e dopo averla fatta raffreddare, usatela per innaffiare le vostre piante.
– L’acqua piovana è piuttosto acida. Raccoglietela in un contenitore e utilizzatela per innaffiare le piante acidofile, come ortensie e azalee, che necessitano appunto di una certa acidità.
– La cenere delle stufe a legna o dei caminetti è molto ricca di fosforo e potassio, sostanze molto utili alle piante. Distribuitene una piccola quantità sul terreno, che le piante assimileranno pian piano.
– L’ortica è ricchissima di sostanze nutritive. Raccoglietela, muniti di guanti dato il potere irritante, tagliatela a pezzetti e mettetela a macerare con acqua. Il fertilizzante sarà pronto quando il liquido sarà diventato scuro e non farà più schiuma (sarà sufficiente una settimana), ricordandovi di mescolare una volta al giorno per garantire il giusto apporto di ossigeno. Una volta pronto diluitelo con altra acqua e utilizzatelo per fertilizzare le vostre piante.
– La banana è un frutto molto ricco di potassio e lo sono anche le bucce, che possiamo riutilizzare per nutrire le nostre piante. Tagliate le bucce di banane a pezzettini e interratele nel terreno, lontano dal fusto della piante, oppure frullatele con un po’ d’acqua e distribuite il liquido ottenuto sul terreno.
Il metodo migliore per fornire alle vostre piante buona parte dei nutrienti necessari alla loro crescita e sviluppo è quello di usarli tutti assieme, dotandosi di una compostiera. Tuttavia l’integrazione tra i vari elementi elencati sopra spesso è insufficiente a garantire un corretto apporto nutrizionale e per questo motivo è necessario integrare con concimi bilanciati e specifici, che si trovano in commercio.
Ogni concime è importante, ma un buon concime è indispensabile…
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