Il gatto e le pulci? Un problema risolvibile… Ospiti indesiderati, soprattutto nella bella stagione, tornano a farci visita e tra i parassiti esterni, le pulci e le zecche sono senz’altro i più diffusi. Prevenire la loro comparsa è possibile, ma perché un trattamento sia davvero efficace è necessario seguire qualche regola di base. Innanzitutto, non bisogna dimenticare di trattare insieme tutti gli animali della casa, poiché la pulce del gatto è la stessa del cane. Quindi, bisogna rispettare una frequenza regolare nei trattamenti, ogni 60/90 giorni circa, e ricordarsi di agire non solo sull’animale, ma su tutto l’ambiente in cui vive. Andranno perciò trattati la cuccia e il lettino, i sedili dell’auto su cui viaggia e il divano o il tappeto dove si accuccia.
Ultima regola, ma non meno importante: tra i diversi tipi di antiparassitari bisogna scegliere il trattamento più adatto ad ogni animale. Per i gatti che vivono prevalentemente all’aria aperta sarà indicato l’uso di uno shampoo più un trattamento di superficie, il cosiddetto spot-on, mentre per gli animali più casalinghi saranno sufficienti gli spot-on o gli spray. I collari sono adatti agli animali adulti, mentre vanno evitati per i cuccioli. Un’ultima avvertenza, ma non meno importante è quella di dedicare in qualsiasi caso alcuni minuti al giorno, al controllo del pelo e della cute del vostro animale; verificherete così in diretta la presenza di aree arrossate o “diverse” dal solito, che potrebbero essere il primo segnale dell’attacco dei fastidiosi parassiti.