Per avere un giardino notturno profumato, si può trarre vantaggio da un gruppo di piante che intensificano la loro fragranza di sera, per attirare falene e insetti notturni.
Un esemplare di Brugmansia o Datura (arbustiva o annuale) in vaso diventa uno splendido punto focale, adornato da grandi corolle bianche (fino a 30 cm) dette “trombe degli angeli” per il dolce profumo, che si accentua dopo il tramonto. Lo stesso vale per il caprifoglio e per i gigli, in particolare Lilium regale e L. candidum a cui fanno seguito una moltitudine di ibridi asiatici e orientali.
Altre presenze indispensabili delle notti d’estate per un giardino notturno profumato sono specie annuali che assicurano fragranza continuata per tutta la stagione: l’eliotropio (60×40 cm), ottimo in contenitore, emana note fruttate, mentre Nicotiana alata e N. sylvestris producono campanelle bianche con sentore di vaniglia su spighe fiorifere di circa 1-1,5 m; sono da seminare in primavera e trapiantare nelle aiuole o bordure a inizio estate (molti ibridi nani comunemente reperibili non hanno profumo).
Alyssum maritimum, Matthiola bicornis (biennale), Dianthus, Mirabilis jalapa, piselli e pelargoni odorosi si aggiungono alla tavolozza dei protagonisti serali.
Per saperne di più: Il giardino dei profumi, “Giardinaggio” 5/2009