Un giardino roccioso può convivere anche in un contesto pianeggiante e assolato e vicino al mare: chi lo possiede infatti può caratterizzare il proprio giardino con elementi minerali o rocciosi. Benché le aree mediterranee non siano naturalmente vocate ad accogliere le piante da roccaglia, tuttavia, in Italia ci sono esempi straordinari di giardini rocciosi mediterranei: il parco La Mortella a Ischia è un luogo lussureggiante cresciuto nell’aridità di pietre e sassi; i giardini botanici di Villa Hanbury a La Mortola (Ventimiglia) ospitano una celebre roccaglia di piante grasse che prosperano tra i dirupi a picco sul mare.
o Per un giardino di sassi mediterraneo occorre rivolgersi a quelle piante della macchia e della gariga (tipiche formazioni cespugliose delle zone costiere) abituate alla siccità, al vento salmastro, ai terreni poveri: euforbie, lavande, timi, rosmarini, cisti, corbezzoli, lentischi, ginestre, eriche, agnocasti.
o Cactus e succulente possono arricchire con grazia i giardini rocciosi mediterranei o possono essere declinati in allestimenti che evocano scenari desertici. Si tratta di piante che crescono molto lentamente, resistenti, poco soggette a malattie e parassiti e di aspetto scultoreo e drammatico. Sensibili al gelo, laddove gli inverni non sono miti è consigliabile collocarli in vasi nascosti dalle rocce, in modo da poterli ritirare in serra da ottobre ad aprile.
Per saperne di più: Il giardino minerale, Giardinaggio N° Marzo 2009