In un giardino roccioso l’elemento minerale è di fondamentale importanza: versatili e decorativi, sassi, pietre, ciottoli e roccaglie offrono una varietà di forme e colori che permettono di ravvivare qualsiasi ambiente e aggiungono movimento a situazioni monotone.
Basta solo saper rispettare le caratteristiche del luogo e del clima e in base a queste scegliere le pietre e le piante giuste da accostare, declinando entrambi secondo uno stile adeguato. Il giardino minerale, o roccioso, si articola infatti in una quantità infinita di varianti, dal roccioso alpino alla roccaglia mediterranea, dal giardino acquatico a quello desertico, dal giardino di sasso in stile celtico a quello orientale di pietre e sabbia.
o Il vero e proprio giardino roccioso è quello tradizionale montano, per creare il quale è necessario avere a disposizione un pendio pietroso. Quando il terreno è scosceso, situazione tra le più difficili da organizzare, un allestimento con rocce e fiori permette di sfruttare al meglio tali caratteristiche, con risultati sorprendenti.
o Una roccaglia esteticamente gradevole, benché progettata di tutto punto, deve avere un aspetto naturale, per questo cercherà di riprodurre gli affioramenti spontanei tipici della zona.
o Se il declivio è dolce e ampio, si procederà a tracciare un sentiero sinuoso, orlato da gruppi di rocce (evitando ogni simmetria perché l’effetto non sia troppo artificioso). Se il dislivello è ripido e marcato, è invece preferibile ricavare una scalinata di pietre, popolando bordi e giunture con le piante più adatte.
o Ricordate che le rocce vanno accordate alle piante che volete coltivare: un grande masso andrà posizionato vicino a una pianta che diventerà alta, mentre le rocce più piccole staranno accanto a varietà basse, striscianti o prostrate. Dopo qualche anno, la roccaglia sarà indistinguibile da ciò che si vede in natura.
Per saperne di più: Il giardino minerale, Giardinaggio N° Maggio 2009