Molto longevo, il mandorlo (Prunus amygdalus) raggiunge un’altezza di 6-8 m e un’espansione della chioma di 5-6 m. È rustico e resistente alle malattie. In aree climatiche fresche, conviene metterlo a dimora esposto a mezzogiorno: si evita che le gelate tardive pregiudichino la fruttificazione. Non richiede irrigazioni e gradisce una concimazione standard in autunno. Ha una fioritura spettacolare tra gennaio e marzo: i fiori, di color bianco o rosati, ricoprono abbondantemente i nudi rami scuri.
MATURAZIONE DEI FRUTTI
I frutti maturano da fine agosto a fine settembre, quando il guscio morbido che li avvolge (mallo) si apre. Le mandorle si fanno poi essiccare all’aria e si conservano a lungo.
VARIETA’
La pianta di mandorla tenera dolce è molto produttiva con una bella fioritura chiara.
Varietà molto pregiata per la tavola, dal guscio tenero.
La mandorla grossa dolce è una varietà molto pregiata per tavola, dal guscio tenero.
I frutti maturano in agosto-settembre.