L’albero del Sambuco (Sambucus nigra) è diffuso in tutt’Italia, negli ambienti umidi al margine dei boschi.
La pianta è caratterizzata da due profumi nettamente contrastanti: le foglie e i rami giovani se stropicciati emanano un odore assai sgradevole; mentre al contrario i numerosi e piccoli fiori primaverili, riuniti in candide e dense infiorescenze, diffondono una gradevolissima fragranza.
Il famoso liquore a base di anice detto “Sambuca” è così chiamato proprio perché aromatizzato con estratti di questi fiori.
Il sambuco è resiliente e generoso. In primavera raccogliete i fiori di sambuco e fateli essiccare. Verranno utili in caso di malanni invernali grazie alla loro azione espettorante e depurativa.
Ferdinando Fontanella, Twitter: @nandofnt