Perchè insolite per “natura”? Perchè il mondo delle piante è un pianeta alieno con creature stravaganti, che affascinano e stupiscono. Non c’è bisogno di andare lontano per scoprire meraviglie inaspettate: basta un pochino di curiosità per restare rapiti dalla stranezza di specie che hanno abitudini di crescita decisamente sorprendenti.
Eccone 8…
- La pianta che mangia le mosche. Le piante carnivore sono davvero curiose; l’evoluzione e ha portate a trovare nutrimento anche dagli insetti. La piccola Dionaea muscipola, nota anche come “Venere acchiappamosche”, ha foglie che ricordano una bocca piena di denti acuminati: si chiudono di scatto quando un insetto si posa su di loro, attirato dal colore e dall’odore che emanano.
- L’orchidea ballerina. I deliziosi fiori dell’Oncidium sphacelatum, un’orchidea di facile coltivazione, sembrano ballerine con una larga gonna giallo brillante.
- Niente sole? E io mi chiudo. Le corolle della Dimorphotheca, bella pianta da balcone, si chiudono quando va via il sole.
- Vivere di niente. Le tillandsie sono piante messicane che chiedono davvero pochissimo: allo stato selvatico crescono persino appese ai cavi del telefono, lungo le strade. Coltivabili anche in sfere di vetro da appendere, molto decorative.
- Epifita e bellissima. Le orchidee Vanda sono epifite, ossia si aggrappano a tronchi e rami senza richiedere terriccio, solo tanta umidità; possono crescere anche appese a una tavoletta di legno o una tegola, in ombra umida.
- “Dita” profumate. Il cedro “Mano di Buddha” è un agrume stranissimo; le “dita” hanno la scorza profumatissima e commestibile.
- La rosa che cambia colore. Molte varietà di osa tendono a cambiare colore con il passare dei giorni, ma nella varietà “Sole e Luna®” la metamorfosi è particolarmente evidente: il colore giallo crema del fiore appena sbocciato diventa rosso brillante a completa apertura.
- Un “rosario” vegetale. Il curioso Senecio owleyanus (nella foto) è una pianta succulenta che orma lunghi rami penduli con foglioline a forma di palline, simili ai grani di un rosario o alle perle di una collana.