Se vi foste mai chiesti qual è il momento giusto per irrigare il vostro orto, la risposta più corretta è la mattina, per una serie di motivi:
- Alla mattina le piante sono più efficienti nell’assimilazione di acqua e di nutrienti.
- La mattina è il momento più vicino alla massima evaporazione e richiesta idrica della pianta, che così andrà più difficilmente in carenza.
- In estate, al mattino il terreno e l’acqua di irrigazione hanno una temperatura più vicina a quella delle piante e ci permettono di evitare rischi di shock termici.
- Rispetto alle ore serali, le temperature più elevate del mattino permettono di ridurre più rapidamente l’umidità originata intorno alla pianta con l’annaffiatura e con essa il rischio di patologie fungine e batteriche.
- Innaffiare durante il giorno, oltre che dannoso per la pianta che rischia di ammalarsi, è anche particolarmente dispendioso in termini di risparmio idrico, poichè l’acqua evaporerebbe rapidamente.
Fatte queste considerazioni, teniamo comunque sempre presente che se possiamo irrigare solo alla sera, non cadrà il mondo! Cerchiamo in questi casi di porre attenzione nell’evitare di bagnare la vegetazione, che rimarrebbe umida per tutta la notte.
Dei buoni aiutanti per l’irrigazione programmata sono gli impianti di microirrigazione: irrigano le piante negli orari appropriati, anche in caso di assenza prolungata o mancanza di tempo e tolgono gran parte del lavoro. Sono strumenti estremamente duttili, grazie all’incredibile varietà di pezzi si possono adattare a ogni tipo di situazione.