Fra le famiglie degli uccelli generalmente nominati pappagalli, quella meno numerosa è quella dei Cacatuidi. Tutti gli appartenenti a questa famiglia comunque, sono caratterizzati dal portare un ciuffo erettile di piume sulla testa. Anche le colorazioni sono meno svariate, poiché i colori dominanti sono il bianco con ciuffo e gote di un giallo più o meno intenso. Le eccezioni sono rappresentate dai cacatua rosa, di cui conosciamo due specie, da quelli neri disponibili in quattro specie e dalle calopsite o delle ninfee, con livrea dalle piume di colori non sgargianti ma variabili.
Sono originari dell’Indonesia, dell’Australia, delle Isole Sonda, delle Molucche e della Nuova Guinea.
Per la loro socialità ed il loro carattere sono un poco scontrosi, infatti anche in natura e persino nelle coppie più affiatate il maschio tende ad attaccare violentemente la femmina, specie se questa non è recettiva per l’accoppiamento. Laddove poi si formi una buona coppia il maschio stesso aiuterà nella cova. Solitamente vengono deposte 2-4 uova, eccezionalmente 6, ed il tempo per la schiusa è di circa 25-30 giorni. Possono al più ripetersi un paio di deposizioni e covate fertili all’anno. In casa anche il rapporto con l’uomo non è sempre facile essendo specie diffidenti e dominanti. Sono uccelli molto esotici ed insoliti ma non primeggiano come parlatori.
Il cacatua tritone, quello dagli occhi blu, quello sulfureo minore, quello di Timor, quello arancio ed il cacatua delle Molucche posseggono il becco di un caratteristico colore nero, la livrea ha piumaggio bianco, le guance sono giallo-arancioni ed il simpatico e folto ciuffo sulla testolina ha piume dal giallo limone al rosa salmone. Il becco grigio è invece caratteristico dei cacatua ad occhio nudo, quello di di Goffin, di Durcops e delle Filippine.
Dott. Marco Gentile
Medico Veterinario
Albo 1622 Torino