La luce della primavera si fa sentire? È tempo di Herbs Garden per depurare l’organismo e anche “ripulire” i nostri pensieri, scaricando quelli negativi e stressanti per aprirci al benessere della nuova stagione.
La disintossicazione deve quindi riguardare varie parti del nostro corpo, ecco qualche suggerimento utile con un duplice obiettivo: liberare il corpo migliorando la salute, depurare la mente per ristabilire e conservare equilibrio, ottimismo e vitalità.
- Liquirizia. Rimedio naturale antichissimo, questa pianta agisce a vari livelli favorendo la digestione, depurando il fegato e favorendo la diuresi; inoltre esercita un’azione utile contro i malanni di stagione e il raffreddore da pollini.
- Tarassaco. Il fiore primaverile per eccellenza è un ottimo contributo per la sua attività disintossicante e antinfiammatoria in particolare su fegato, reni ed epidermide, ossia parti del nostro corpo che svolgono un ruolo importante nell’eliminazione delle tossine.
- Finocchietto. Il suo ottimo sapore è ideale per una tisana che migliora la funzionalità digestiva e drenante. Per accentuare l’effetto purificante, il finocchietto si accosta bene ad altre piante depurative (carciofo, cardo mariano)
- Lavanda. La potente azione antibatterica di questa pianta profumatissima si associa all’effetto calmante antistress, importantissimo perché le situazioni stressanti acuiscono ogni tipo di malanno.
- Melissa, biancospino e tiglio. Sono le piante che aiutano a combattere l’ansia anche in forma di ruolo adattogeno: ossia ci aiutano a comprendere ed accettare le situazioni, migliorando la nostra capacità di gestirle.
- Altre piante insolite e poco note. L’effetto detox si unisce alla bellezza, al profumo e al sapore anche in alcune specie poco conosciute ma facilmente coltivabili anche in vaso: acetosa, assenzio, coriandolo, erba pepe, nepetella, pimpinella… e naturalmente una delle star della cucina dei grandi chef, la curcuma, della quale si utilizza la saporitissima radice.
Il mondo delle erbe detox offre molte altre soluzioni, in forma di tisane, di olio essenziale anche da utilizzare nel bruciaessenze (ottimi quelli di mandarino e arancio per calmare l’ansia), di decotti ma anche di bagni rilassanti e di massaggi. C’è però un altro effetto indiretto molto efficace: coltivare le erbe aromatiche e medicinali è già in sé un’ottima attività antistress, rilassante e appagante. Anche nei piccoli spazi, dunque, è bene approfittare della primavera per organizzare un herb garden delizioso per i profumi e i sapori da usare in cucina, e prezioso per la salute.
Non possiamo né dobbiamo dimenticare tutte le attenzioni necessarie per combattere i rischi della pandemia, ma certo possiamo e dobbiamo scegliere la natura per vivere meglio: dalle erbe coltivate con le nostre mani viene un aiuto che è fatto anche di bellezza, piacere e benessere.
- Tra le erbe detox da coltivare in vaso e in giardino non vanno dimenticate queste: rosmarino, calendula, lavanda, melissa, finocchietto, cumino, elicriso (pianta del curry); per calmare l’ansia e lo stress sono utili anche camomilla, iperico, santoreggia, timo. Per capire dove e come coltivarle, il personale del punto vendita potrà dare tutti i consigli utili.
- Per le erbe da usare in cucina e per la salute è bene utilizzare un terriccio bio universale o specifico per aromatiche; anche i concimi vanno scelti fra quelli ammessi per la coltivazione biologica.
- In una ciotola o cassetta larga e profonda si possono accostare specie che vivono bene vicine fra loro: menta, melissa e basilico; rosmarino, timo e prezzemolo; salvia, erba cipollina e origano. Meglio non collocare nello stesso vaso rosmarino e salvia. L’erba cipollina e il finocchietto vivono meglio da soli.