A chi non piacerebbe un giardino profumato? Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che, in presenza di fogliami aromatici o fiori profumati, l’olfatto trasmette al cervello potenti stimoli, istantaneamente tradotti in sensazioni di benessere. Il giardino ci offre la splendida opportunità di assaporare pienamente questi preziosi doni grazie alla profusione di piante odorose disponibili, da utilizzare per il loro effetto benefico ed evocativo o semplicemente per l’intensa gioia che il loro aroma ci regala. Specie profumate sono presenti in tutte le categorie di piante, dalle alberature alle bulbose, ed è quindi possibile studiare la collezione più adatta a ciascuno spazio e al gusto di ognuno.
Perché le piante profumano
Con seducenti profumi le piante attirano gli insetti e assicurano il corretto trasporto del polline tra fiori della stessa specie. L’intensità dipende in certi casi dalla parte dell’infiorescenza coinvolta nell’emanazione odorosa: alcuni fiori (tra cui giglio, mughetto, filadelfo, rosa, garofano e violetta) diffondono il loro aroma attraverso tutta la superficie dei petali e risultano particolarmente penetranti, altri (primule, narcisi) secernono un profumo più lieve che proviene dalle regioni interne della corolla, con funzione di guida “aggiuntiva” per l’insetto inizialmente attratto da caratteristiche esterne del fiore, come determinate colorazioni oppure la formazione dei petali in una “piattaforma d’atterraggio”.
Per saperne di più: Il giardino dei profumi, Giardinaggio N° Maggio 5/2009
Foto: ©Giardinaggio