La mimosa è una pianta appartenente al genere Acacia, nota soprattutto per i suoi vivaci fiori gialli e per il suo significato simbolico. In Italia, la Acacia dealbata è particolarmente celebre perché il suo fiore è diventato il simbolo della Festa della Donna, celebrata l’8 marzo.
Caratteristiche
La mimosa è un albero o arbusto sempreverde originario dell’Australia, introdotto in Europa nell’Ottocento. Può raggiungere altezze tra i 4 e i 10 metri, con foglie bipennate di un colore verde argentato. I suoi fiori, piccoli e profumati, sono raccolti in soffici grappoli globosi di un giallo brillante, che sbocciano tra gennaio e marzo, annunciando l’arrivo della primavera.
Coltivazione e Cura
La mimosa predilige climi miti e terreni ben drenati. È una pianta resistente, ma soffre le gelate intense. Per una crescita ottimale:
- Posizionarla in pieno sole.
- Annaffiare con moderazione, evitando ristagni d’acqua.
- Potarla dopo la fioritura per mantenerne la forma e stimolare una crescita rigogliosa.
Mimosa, simbolo di forza e rinascita
La Mimosa è la pianta emblema della festa della donna, ricorrenza istituita in memoria di 129 operaie di una industria tessile di New York morte in un incendio l’otto marzo del 1908 mentre scioperavano contro le terribili condizioni in cui si trovavano a lavorare. L’essenza è stata scelta come simbolo perché è tra le poche in piena fioritura sul finire dell’inverno e anche perché i suoi profumati fiori riuniti in capolini gialli, lo stesso colore del sole, simboleggiano la forza e la rinascita.
Ferdinando Fontanella, Twitter: @nandofnt