Gli amanti della stagionalità sanno che i frutti dell’albicocco (Prunus armeniaca) sono tra le prime leccornie ad arrivare sulle tavole.
La circostanza era ben nota anche in passato, il nome stesso della pianta Albicocco deriva dall’arabo al barquq a sua volta derivante dal latino praecŏquus che significa “precoce”.
Le albicocche mature al punto giusto sono morbide, assai dolci e ricche di vitamine, fibre e minerali. La consistenza molliccia le rende tuttavia facilmente deperibili e spesso i contadini pur di non farle rovinare le portano al mercato ancora immature.
Ferdinando Fontanella, Twitter: @nandofnt