La saprolegnia è un micete, un fungo, che provoca la decomposizione dei detriti alimentari o dei frammenti vegetali in putrefazione.
I pesci sono immuni dall’aggressione della saprolegnia fintanto che non manifestino lesioni anche piccole che alterino l’impermeabilità e difesa della loro barriera cutanea.
Le cause principali di lesioni cutanee possono essere i morsi durante le lotte tra pesci non compatibili o di nuova introduzione nella vasca già popolata, oppure le manovre poco delicate col retino, o lo strappo delle pinne nelle loro parti distali come le sfrangiature.
Nelle sedi delle soluzioni di continuo dell’epidermide la saprolegnia attecchisce e prolifera manifestandosi come un fiocco di cotone, come un ciuffo di zucchero filato. I pesci con ferite poco profonde o poco estese e con un sistema immunitario sufficientemente robusto possono superare l’ infezione senza peggioramento dei segni clinici. Non così purtroppo in caso di pesci deboli o con ferite molto gravi: se non viene rapidamente e scrupolosamente trattata con le medicine specifiche, reperibili nei negozi di acquariologia, il pesce più delicato potrebbe anche morire.
Dott. Marco Gentile
Medico Veterinario
Albo1622 Torino