Menta milleusi. Ecco una pianta dalle molte virtù. Purifica l’alito e contribuisce alla salute del cavo orale (mucose e gengive). È utile per regolare l’appetito e agevola i processi digestivi. Funziona come blando analgesico locale, combattendo il mal di stomaco da stress. Per alleviare il prurito delle punture di insetti strofinate ripetutamente una foglia fresca sulla puntura, oppure mettete una goccia di olio essenziale su un batuffolo di cotone. Tra gli usi cosmetici, c’è l’effetto sgrassante: il tonico con acqua di menta pulisce la pelle e rassoda l’epidermide schiarendo le macchie da sole o dovute all’età. Il bagno ai piedi con acqua alla menta aiuta a togliere la stanchezza e a ritrovare vitalità. Infine può aiutare chi è seriamente intenzionato a dimenticare la voglia di sigarette. Masticare qualche foglia fresca mitiga la voglia di fumare.
Acquisto e trapianto: Esistono molti tipi di menta, e ognuno ha piccole caratteristiche specifiche . Effettuate il rinvaso subito dopo l’acquisto: il contenitore vivaistico è piccolo e la disidratazione del terriccio avviene nel giro di sole due o tre ore in estate. Per il trapianto utilizzate un terriccio nuovo di alta qualità, meglio se del tipo bio e specifico per aromatiche; mai usare terriccio recuperato da un’altra coltivazione giunta a termine. Coprite il terriccio intorno al fusto con ghiaia fine per limitare la dispersione idrica causata dalla rapida evaporazione. Sia in terra che in vaso, apprezza un luogo fresco, ombroso e umido.