Come preparare il terreno e scegliere gli attrezzi per l’orto in vaso o in giardino. La preparazione del terreno per gli ortaggi va fatta in inverno. In terrazzo preparate ora i nuovi contenitori o rinnovate quelli dello scorso anno: il terriccio vecchio va eliminato e sostituito con terriccio per orto, meglio se biologico, spezzettando e sbriciolando bene le zolle con l’aiuto di una paletta e parificando la superficie, aiutandosi con un rastrellino.
Occorre abitualmente controllare la dotazione degli attrezzi: tra quelli di base ci sono vanga, zappa e rastrello di buona qualità oltre a un kit di attrezzini per i vasi e per i lavori localizzati nell’orto (paletta, sarchiatore, piantabulbi per aglio e cipolle, zappetta con tridente).
Comodi il tracciasolchi con elementi regolabili, il foraterra per le buche di trapianto e il sarchiatore per smuovere la crosta sul terreno; tutori e reti saranno utili se si intende coltivare ortaggi rampicanti, come i fagioli, o di grande sviluppo, come certi tipi di pomodori. Per irrigare con precisione è utile un piccolo impianto con erogatori a goccia governati da una centralina, che elimina gli sprechi e riduce i costi idrici. Accessorio da non sottovalutare sono il termometro, meglio se con indicatore di minima e massima, e un pluviometro da collocare su un piccolo palo, per misurare la piovosità.
Per fare l’orto in vasche e cassette, preparatele già ora disponendo sul fondo uno strato di biglie d’argilla coperte da un velo di non-tessuto e poi il terriccio: in questo modo le vasche avranno il necessario drenaggio, che migliora la salute e la resa degli ortaggi.