Papiro

Papiro

Perenne sempreverde che porta in casa un’atmosfera esotica, il papiro (Cyperus papyrus, C. alternifolius) è un’ottima pianta da vaso. Diffuso in luoghi molto umidi nei climi mediterranei e tropicali, è abbastanza delicato (sensibile al freddo) e adatto alla coltivazione in appartamento. Nasce da rizoma e forma un ciuffo compatto di fusti rigidi e nudi, che alla sommità portano un ciuffo di foglie lineari disposte a raggiera. La specie C. papyrus (quella normalmente indicata come papiro) ha una corona di foglie sottili e numerose, ricurve, con brattee filiformi più corte. Molto elegante è C. alternifolius, con ombrelle di brattee più lunghe e arcuate. Può superare i 2 m, ma coltivato in vaso rimane più basso; la varietà C. a. “Gracilis” è più piccola in tutte le sue parti e con foglie più sottili, mentre C. a. “Variegatus”, ha foglie e fusti striati di bianco.

Utilizzi

È un’ottima pianta d’appartamento, adatta anche ad ambienti come stanze da bagno, verande, balconi coperti…

Ambiente

Cresce bene in posizione luminosa, evitando i raggi diretti del sole soprattutto nei mesi estivi. Amante dei climi miti, prospera con temperature tra i 20 e i 27°C; teme il freddo e la temperatura invernale non deve scendere sotto ai 15 °C, soprattutto per C. papyrus. D’estate può stare all’aperto, in zona ombreggiata. L’umidità deve essere molto alta: tenere lontano dai termosifoni e nebulizzare spesso la chioma con acqua a temperatura ambiente.

Terreno

Vuole un terriccio molto poroso, ma vive anche con il normale terriccio universale mescolato a sabbia di fiume. Si rinvasa a inizio primavera, quando le radici hanno occupato tutto il vaso (crescono rapidamente).

Acqua

Pianta adatta a zone paludose, ha bisogno di molta acqua ma non ama avere il terriccio costantemente fradicio: si può innaffiare regolarmente e generosamente, ma il sistema migliore per fornire l’acqua necessaria è collocare il vaso in un portavaso con poca acqua in modo che la pianta la possa assorbire al bisogno e controllare spesso il fabbisogno di altre irrigazioni.

Concime

In primavera ed estate si fornisce concime liquido ad alto tenore di azoto, del tipo per piante verdi, liquido, diluito nell’acqua delle irrigazioni ogni 15 giorni. In autunno e inverno sospendere le concimazioni.

Note

Per moltiplicare il papiro basta prelevare una porzione di stelo, tagliare le foglie a metà della lunghezza e sistemarle capovolte in un recipiente pieno d’acqua. Sistemata in un luogo tiepido e luminoso, questa foglia a testa in giù emetterà presto delle radici: a questo punto si trapianta in un vaso con terriccio, da tenere in piena luce per favorire la formazione di tanti steli.

Abbinamenti

Non può vivere con altre piante e per la sua forma merita una posizione isolata.

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