Le pareti verdi o fiorite hanno molti vantaggi: il verde verticale aiuta a inverdire il cemento migliorando non solo la qualità dell’aria che respiriamo, ma anche riducendo il calore sia dentro che fuori gli edifici. Muri coperti di foglie e di fiori per ridurre il calore estivo, arricchire l’ambiente di fascino e natura, combattere lo smog. Ecco le buone ragioni che invitano a pensare al verde verticale. Per coloro i quali hanno muri ampi o grandi superfici da coprire ecco due piante rampicanti davero imbattibili!
Il glicine arriva a creare spettacolari pareti verdi salendo anche di decine di metri, ma questo effetto è ottenuto con due fattori: spazio a sufficienza per le sue possenti radici e pazienza, occorrono alcuni anni per arrivare ad avere piante robuste e praticamente prive di cure se non la potatura. Quest’ultima si rende necessaria per contenere lo sviluppo e migliorare la produzione di fiori; va fatta due volte l’anno, a fine autunno e in agosto, accorciando a circa un metro tutti i rami di un anno.
La bignonia è impetuosa e i suoi rami incontenibili arrivano dappertutto; si attacca al muro e quindi bisogna essere consapevoli che le sue radici lasciano segni sull’intonaco. Non si ammala, resiste al gelo e produce una quantità di fiori arancioni in estate.