Chi ha la passione dell’acquariologia cerca di far stare bene i propri pesci. Purtroppo però, a volte, ci si trova a dover curare i pesci che si ammalano senza apparenti chiari motivi.
La cura non ha sempre un esito positivo: spesso si interviene tardi o con cure non appropriate. La causa principale del cattivo stato di salute dei nostri pesci è generalmente lo “stress” dato da diversi fattori, singoli o concomitanti, che abbassano la naturale capacità dei pesci di difendersi dai parassiti di qualunque genere essi siano. Molto semplicemente le loro difese immunitarie si riducono e loro si ammalano.
I vari fattori che potrebbero aiutarci a prevenire questo problema sono:
La qualità dell’acqua
Periodicamente occorre eseguire un test dell’acqua, anche quando ci sembra trasparente e cristallina. Si possono eseguire da sé, acquistando i reagenti per controllare i livelli di ammoniaca, nitrati e nitriti oppure presso i vari punti vendita specializzati portando con se un campione (mezzo bicchiere d’acqua basterà). In questo caso si otterrà immediatamente un consiglio su come rimediare nel caso la qualità dell’acqua non fosse corretta.
La temperatura dell’acqua
Ogni volta che si cambia o si aggiunge l’acqua si deve controllare che la temperatura ambiente dell’acquario non subisca forti oscillazioni. I pesci sono animali a sangue freddo e soffrono gli sbalzi termici. Per questo controllo basta avere un buon termometro mentre per evitare questo problema basterà aggiungere l’acqua nuova in maniera graduale.
La carenza di ossigeno
Se i pesci vengono in superficie e boccheggiano, specie in estate oppure se l’acquario è sovraffollato, sarà necessario pensare ad inserire un aeratore, proporzionato alla capacità dell’acquario, per aumentare l’ossigeno e a fare un rapido cambio dell’acqua.
L’alimentazione sbagliata
I pesci devono ricevere alimentati specifici, di buona qualità, in quantità contenute (da consumarsi entro max 2 minuti) e possibilmente più volte durante la giornata.
Quando introduciamo dei nuovi ospiti adottiamo alcune precauzioni comprando solo pesci sani (vivaci e che non presentano “macchie”) affidandosi solo a strutture competenti e ben fornite.
Il trasporto fino a casa è una fase delicata e va eseguita abbastanza velocemente al fine di evitare ulteriore stress al nostro nuovo ospite.
Prima di inserire i nuovi pesci nel nostro acquario è necessario ambientargli gradualmente mescolando l’acqua dell’acquario con quella del sacchetto poco per volta, controllando che la temperatura sia omogenea tra sacchetto e acquario e spegnendo le luci per spaventare il meno possibile i pesci durante il loro ambientamento.
Forse ti interessa anche…