Chi è pratico di montagna sa bene che quando finisce la foresta di abeti e larici quello che resta è il Pino mugo (Pinus mugo).
Questa conifera è un’autentica super pianta che grazie a una notevole flessibilità ecologica e biologica riesce a vivere in ambienti decisamente estremi.
Per sopravvivere in territori caratterizzati da: terreni rocciosi, detritici e spesso franosi, soggetti a forti venti, importanti escursioni termiche giornaliere e intense nevicate invernali, il Pino mugo assume un caratteristico portamento prostrato e contorto formando densi arbusteti d’alta quota.
Ferdinando Fontanella, Twitter: @nandofnt