Atmosfere fresche, che ricordano il piacere delle vacanze in montagna? Oppure colori intensi e caldi, capaci di evocare il Mediterraneo e i Tropici?
Fate la vostra scelta per portare in balcone, in terrazzo, in cortile e in giardino la meraviglia della natura con piante che, se ben rinvasate, irrigate e concimate, conservano la loro bellezza fino all’autunno inoltrato.
Le piante che provengono dalle montagne sono in genere amanti del clima fresco, ma con qualche eccezione: la buddleja, che viene dall’Himalaya, tollera anche il caldo più intenso, proprio come accade a certe piante che in natura vivono lungo le coste: la gaura, che cresce sul mare in Louisiana, oppure la gazania, dalle coste dell’Africa meridionale. In ogni caso, non rinunciate a colorare i vostro balconi e terrazzi, e ove possibile scegliete piante che siano in grado di arricchire l’ambiente di biodiversità. Oltre alla buddleja ci sono altre fioriture amate dalle farfalle, come la lavanda, la lantana, la santolina, aromatiche come origano e timo, e tutti i tipi di aster (nella foto)
Quelli che coltiviamo sono frutto di incroci e ibridazioni, ma se andate a passeggiare sulle Alpi potrete vedere in natura il nostro delizioso Aster alpinus, uno dei tanti gioielli della natura italiana.
- Dai mari tropicali e dalle foreste lontane arrivano le piante dalle quali sono nate, con ibridazioni e incroci, piante eccezionali per i terrazzi e i balconi, come le varietà della brasiliana begonia, che resiste molto bene al caldo e al sole. Ottima anche la sundavilla, ibrido di dipladenia (di origine americana) dagli splendidi fiori, che dà il meglio in posizioni con sole alla mattina.
Oppure il bidens, che viene da Brasile e Argentina e non teme il caldo. - Dai monti dell’Himalaya arriva invece la buddleja, bellissimo arbusto che cresce anche in vaso e produce in estate pannocchie di fiori amate dalle farfalle, mentre l’aster, in fiore da metà estate all’autunno, è parente di Aster alpinus, un fiore spontaneo sulle nostre Alpi.
Forsse ti interessa anche…