Il rafano (o barbaforte) è una pianta erbacea perenne che richiede un luogo fresco semi-ombreggiato, ma si adatta pure al pieno sole se lo si annaffierà con regolarità. Il terreno ideale è quello ammendato (arricchito) con del compost e lavorato in profondità, perché il Rafano ama i terreni ben sciolti e friabili, dove le sue radici possono espandersi velocemente. La raccolta si effettua in autunno, in genere conviene aspettare due anni per avere radici abbastanza grosse e succulenti (dai 15 ai 30 cm). Consumeremo le più grandi, mentre potremo ripiantare le più piccole. Il rafano è più saporito dopo qualche giorno di gelo, tuttavia dopo l’autunno, nelle zone più fredde, potrà essere necessario pacciamarlo per proteggere la base dalle gelate più forti.
In cucina:
La radice di rafano è utilizzata per la preparazione di una salsa adatta a condire carni bollite, pesce e verdure. Molto apprezzata la salsa al cren in accompagnamento a roast-beef e pesci affumicati. Le giovani foglie fresche sono ottime in insalata.
Benessere & Salute:
L’armoracia rusticana ha eccellenti proprietà per la cura di reumatismi, sciatica, contusioni.