La parola inglese scrapbooking composta dal verbo to scrap (che significa gettar via, rottamare) e da book (libro) – indica una tecnica creativa e divertente per valorizzare le nostre foto, le copertine dei nostri album fotografici o per rallegrare un’austera cartellina. Tutto questo utilizzando ritagli di carta, plastica, cartone o tessuto, insomma “rottami” dirottati a un uso nuovo e creativo.
La fotografia è dunque la protagonista dello scrapbooking, che fa uso anche di adesivi, fustellatrici, pennarelli fluorescenti e di altre tecniche decorative, come il découpage, per creare decorazioni assolutamente uniche e originali, come del resto unici e irripetibili sono i momenti che fissiamo per sempre nelle nostre foto.
Sarà divertente allora personalizzare il passe-partout con i colori e i decori adatti a ciò che la foto rappresenta e sottolineare il tutto aggiungendo nomi e date o frasi che ricordino, magari in modo allegro e spiritoso, quella giornata o quella vacanza indimenticabile…
Per saperne di più: M. Antonaccio, Scrapbooking, Giunti 2005