Tulipano

Tulipano

Il Tulipano è il più amato tra i bulbi da fiore: da quando sbarcarono in Europa nel ‘600 (scatenando in Olanda una folle passione di massa, nota con il nome di “tulipomania”) il loro fascino e il loro successo non sono mai venuti meno. Originari dell’Asia e della Turchia, sono stati oggi incrociati dagli ibridatori olandesi fino a dar vita a migliaia di cultivar di grande bellezza. Semplici e appariscenti, sviluppano un unico stelo (alto da 10 a 70 cm) che porta gli splendidi fiori a forma di calice: questi sbocciano in primavera e hanno un’elegante forma, più o meno larga, semplice o doppia, con petali arrotondati o appuntiti. Molto ricercati sono quelli a fiore di peonia (“Angelique”, “Carnaval de Nice”….), a fiore di giglio (“Alladin”, “Ballerina”…) e quelli dai petali sfrangiati. Infinita la gamma dei colori, compresi i tulipani verdi ( T. viridiflora, “Artist”, “Dancing Show” ecc.), in spettacolari combinazioni di tinte (come i Rembrant), perfino neri (“Queen of the Night” ecc.).

Utilizzi
Rendono spettacolari le aiuole e le bordure, creando splendide macchie di colore. Le varietà nane e quelle botaniche di piccole dimensioni sono adatte al giardino roccioso. Tutti sono facili e splendidi in vasi e cassette del balcone. I tulipani botanici (più precoci e rustici) lasciati nel terreno si naturalizzano con facilità, creando tappeti colorati d’aspetto gradevole e naturale. Sono bellissimi fiori da recidere e utilizzare nei bouquet: durano a lungo in acqua. Possono fiorire in casa, utilizzando i bulbi “forzati” ossia appositamente preparati con un trattamento termico (un periodo in frigorifero, che simula l’inverno) che li rende pronti a fiorire.

Ambiente
I bulbi vanno interrati il posizione soleggiata o in mezz’ombra, per esempio con luce filtrata dalla chioma leggera di un albero. Il luogo ideale è fresco e mai arido, al riparo dai venti che possono piegare i fusti.

Terreno
Molto tolleranti, vegetano in qualsiasi terreno purché ben drenato, meglio se alcalino (correggere con calce quelli acidi) e moderatamente fertile (arricchire con un po’ di sostanza organica). Va benissimo il terriccio universale o quello per piante da fiore. I bulbi si piantano in autunno, tra ottobre e novembre, a una profondità doppia rispetto al loro diametro, ma anche più in profondità se il terreno è leggero e sabbioso, a distanza di 10-20 cm tra loro.

Acqua
Si deve innaffiare con regolarità durante la crescita e la fioritura, evitando gli eccessi per non creare ristagni radicali pericolosi per i bulbi: meglio lasciare asciugare il terriccio tra un intervento e l’altro e curare bene il drenaggio.

Concime
Gradiscono un moderato apporto di sostanza organica o di concime a lenta cessione in granuli al momento della piantagione. Nel periodo di crescita, ogni settimana si può somministrare una dose modesta di concime liquido per bulbi (va bene quello “per ciclamini”).

Note
Se non vengono naturalizzati (e quindi lasciati indisturbati nel terreno a svernare), i bulbi si estirpano dal suolo, ma solo dopo l’ingiallimento delle foglie, e si conservano in luogo fresco e asciutto. Lo stelo fiorale invece si taglia appena il fiore avvizzisce.

Abbinamenti
Ideali con tutte le altre bulbose da fiore, con viole del pensiero e myosotis che crescono ai loro piedi.

Una carrellata di varietà:

Tulipani doppi precoci

Alti 30-40 cm, hanno foglie lanceolate spesso tendenti al grigio e fiori doppi simili a peonie, che sbocciano presto, in aprile. Sono ideali in vasi e cassette, nel giardino roccioso e nelle aiuole.
Tra le varietà più note c’è “Murillo”, a fiori bianchi e rosa, “Orange Nassau”, di un bell’arancio carico; “Peach Blossom”, di un gradevolissimo rosa; “Abba” color rosso vivo. Magnifica la cultivar “Ice Cream”, con petali centrali color panna e petali esterni rosa intenso.

Tulipani Triumph

Sono uno dei gruppi più importanti: rustici e robusti, hanno stelo solido, che resiste alle intemperie e dura a lungo come fiore reciso. Alti 50-60 cm, hanno foglie lanceolate e glauche e fiori stupendi, scultorei, con petali appuntiti, che sbocciano a metà primavera. Sono disponibili moltissime varietà, in ogni colore. Sono perfetti per aiuole, bordure, come fiore da recidere e per la forzatura, in questo caso sbocciano in inverno.
Tra le varietà, “Attila”, color porpora; “Barcelona” di un rosa fucsia molto vivace; “Capri”, rosso pieno; “Coquette” color panna, “Cream Perfection” di un bel giallo luminoso.

Tulipani Sfrangiati

Spettacolari, alti 40-60 cm, si caratterizzano per la forma bizzarra del fiore, con i petali spesso sfrangiati, frastagliati, arricciati e con colori insoliti, spesso bicolori; sbocciano in maggio e sono magnifici in aiuole e bordure, ma anche in vaso e recisi.
Tra le varietà, “Black Parrott” a fiore porpora scurissimo, “Red Parrot” a fiore rosso vivo, “Flaming Parrot” giallo e rosso, “Orange Favourite” arancio brillante, “Salmon Parrot” color salmone con strisce gialle.

Tulipani Rembrant

Amati alla follia nel ‘600, i tulipani di questo gruppo sono maestosi, imponenti (alti 60-80 cm) e si caratterizzano per i petali “fiammati”, cioè attraversati da vere e proprie pennellate di colore. Sbocciano in maggio sono splendidi in aiuola ma anche in vaso e fioriere.
Tra le varietà più belle, “Absalon”, a fiori bruni e gialli, “Olympic Flame” gialli pennellati di rosso e “Sorbet”, raffinata combinazione di bianco e rosa.

Tulipani ibridi di Darwin

Ottenuti dagli ibridatori olandesi, incrociando i tulipani del gruppo Darwin con la specie selvatica Tulipa fosteriana, hanno fiori spettacolari, di dimensioni notevoli, che nascono su steli lunghi e robusti (altezza 60-70 cm). I boccioli hanno forma piramidale, poi si aprono in fiori dai colori sgargianti, anche striati e maculati. Sono splendidi in giardino, in aiuole e bordure (riparate dai venti, per via della loro altezza), preziosi anche come fiori recisi.
Tra le varietà migliori, “Apeldoorn” dai fiori rosso brillante, “Apeldoorn’s Elite” rosso e arancio, “Beauty of Apeldoorn” a strati di arancio, giallo e rosso, “Golden Oxford”, giallo brillante con margini che virano al rosso, “Pink Impression”, di un bellissimo rosa intenso.

Tulipani nani gruppo Kaufmanniana

Piccoli tulipani, alti appena 15-20 cm, hanno stelo corto, un bel fogliame marmorizzato porpora e fiori lunghi e slanciati, che si aprono pienamente al sole assumendo una forma a stella, bianchi al centro ed esternamente soffusi di rosso o di giallo. Sono molto precoci: fioriscono già in marzo e sono adatti soprattutto a giardini rocciosi e vasi, ma anche alla naturalizzazione, che avviene con facilità creando tappeti di fiori spontanei che appaiono ogni primavera.
Includono cultivar stupende dai colori brillanti, come “Fashion” rosso scarlatto, “Heart’s Delight” rosso orlato di rosa chiaro, “Johann Strauss” rosso orlato di giallo chiaro.

Tulipani gruppo Greigii

Splendidi tulipani originari del Turkestan, molto vicini alle specie botaniche spontanee, sono di piccola taglia (20-30 cm) e si naturalizzano con grande facilità. Hanno fioritura precoce, in aprile. Sfoggiano petali rosso, gialli o bianchi associati a foglie spettacolari, maculate o striate. Sono perfetti per bordure, giardini rocciosi e per vasi e fioriere.