Il diamante di Gould è uno dei più colorati passeriformi dell’Australia. Viene allevato facilmente nelle nostre case non tanto per il canto, ma per la variopinta livrea. Una bella gabbia spaziosa in cui volino e saltellino questi uccellini è la garanzia di poter godere di un “arcobaleno di coriandoli” sempre in movimento!
Il Gould presenta testolina di colore nero, oppure gialla o ancora rossa nella varietà originale, più precisamente, ancestrale. Tuttavia in natura prevale nettamente la testa nera, un 25% è rappresentato dalla testolina rossa e rarissima la pigmentazione gialla. Il petto è viola, il ventre giallo, il dorso verde, e la linea di demarcazione dei colori sulla livrea è così netto e regolare da sembrare dipinti col pennello, come le antiche porcellane di Meissen.
La selezione ha originato molte mutazioni di colore: petto bianco, pastello, testa grigia, blu o argentata. La femmina, simile al maschio, ha però piumaggio più sbiadito. Sono uccellini di 10-12 cm di lunghezza, si alimentano di semi di scagliola, miglio e panico. E’ opportuno integrare questa dieta con sali minerali durante il periodo riproduttivo, vista l’ingente necessità di calcio per la costituzione del guscio. Si riproduce nei mesi invernali da ottobre ad aprile, deponendo 4-5 uova che, solitamente vengono covate da delle “balie”, i Passeri del Giappone, per 15 giorni. I piccoli stanno nel nido per altri 15 giorni e si dicono svezzati dopo circa 2 mesi. Come tutti i volatili anch’essi presentano delle mute di livrea; la prima muta dei nuovi nati avviene verso i 4-6 mesi di età e solo allora potremo distinguere i sessi.
DR.MARCO GENTILE MEDICO VETERINARIO ALBO 1622 Torino A